Vela - La velaterapia, nata inizialmente come un progetto teso ad agevolare il reinserimento sociale di ragazzi cosiddetti "difficili", continua ad ampliare i propri orizzonti terapeutici. A Palermo una nuova sperimentazione compiuta con persone affette da sclerosi multipla è divenuta, da circa un anno, realtà grazie soprattutto all'impegno del professor Salvatore Cottone, responsabile dell' unità operativa semplice di neuroimmunologia degli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, della Lega Navale e della Fondazione Cesare Serono che ha finanziato l'acquisto di un'imbarcazione esclusivamente dedicata a questa attività. E' stata così varata una "Azzurra 600", imbarcazione che nasce dallo studio di progettazione nautica "Inzerillo ed Albeggiani" di Palermo ed è stata costruita in un cantiere di Carini dalla Cooperativa Azzurra che si avvale anche del lavoro di ex-tossicodipendenti impegnati in appositi progetti di recupero. Appare bella, stabile, facile, veloce, manovriera, leggera, divertente, comoda, sicura, adatta all'uso di tutti e all'integrazione dei diversamente abili (un paraplegico può salire in barca senza scendere dalla carrozzina). Sarà impiegata dal dott. Salvatore Cottone per la Velaterapia in pazienti in cura per Sclerosi Multipla presso il Centro di Neuroimmunologia di Villa Sofia. Il tutto avverrà in clima di totale (e collaudatissimo) volontariato con l'impegno gratuito degli istruttori ed esperti velisti della Lega Navale Italiana e senza nessun costo per i pazienti-allievi. L'Azzurra andrà ad ormeggiarsi accanto alle due gemelle già operative per la scuola e la regata presso la LegaNavale di Palermo Centro nel Porto della Cala, una delle quali di proprietà del Comitato Paralimpico di Palermo cui è stata donata due anni fa dalla Provincia e l'altra acquistata con le uniche disponibilità economiche della Lega Navale un anno fa. "SAILING FOR HEALTH" è il nome della barca ma è anche un'idea, un progetto, il contenitore più vasto e ambizioso della velaterapia nella Sclerosi Multipla e di altro ancora, come anche una scuola di formazione di Velaterapisti, sotto il guidone della Sezione LNI di Palermo Centro. Nelle intenzioni della Lega Navale è lo strumento di coordinamento per uscire dalla fase "eroica" che ha caratterizzato fino ad oggi l'impegno e il sacrificio ed entrare nei canali giusti nei flussi di possibili ma difficili finanziamenti e sponsorizzazioni. Speriamo... "SPONSOR WANTED"...
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca