mercoledí, 3 settembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

veleggiata    the ocean race europe    wing foil    fiv    fireball    lega navale italiana    orc    press    attualità   

NAUFRAGIO

Naufragio Bayesan: per Perini Navi barca "inaffondabile"

naufragio bayesan per perini navi barca quot inaffondabile quot
Roberto Imbastaro

Una serie incredibile di errori che nessuno di noi commetterebbe in barca, un equipaggio che non si assicura che tutto sia in ordine e stagno in previsione di una tempesta, e che poi abbandona la nave senza curarsi degli ospiti a bordo (loro priorità). Sicuramente noi, così come hanno fatto gli equipaggi delle altre imbarcazioni presenti in rada, saremmo stati svegli tutta la notte, con l'adrenalina a mille e pronti ad ogni manovra. Quello che è accaduto è tutto molto strano, alimentato da teorie complottiste che hanno preso forza con la constatazione che tutti i protagonisti di un processo per truffa contro una multinazionale statunitense, testimoni ed avvocato compresi insieme all'imputato, erano tra le vittime del naufragio e che, solo 48 ore prima, il co-imputato nello stesso processo, era stato investito ed ucciso in Inghilterra.

Le dichiarazioni dello skipper, poi, che ha parlato dell'albero spezzato, trovato poi intatto dai sommozzatori, hanno vieppiù colorato di giallo i contorni della vicenda.

Lo yacht Perini una barca poco sicura? Al crescere di questa voci l'azienda non ha potuto che reagire tramite Giovanni Costantino, amministratore delegato della toscana “The Italian Sea Group”, proprietaria della Perini Navi.

Per lui bastavano dai setti ai nove minuti di manovre per mettere comunque in sicurezza il Bayesan. Costantino ha ricostruito punto per punto, con carte meteo e dati Ais, che ricostruiscono il percorso della nave, cosa è accaduto dalle 3:50 alle 4:06. La Bayesian è stata 10 minuti in balìa del vento e del mare e in 6 minuti si è inabissata.

Per Giovanni Costantino la nave era inaffondabile, perché era una nave di dimensioni importanti con un peso di 700 tonnellate e con tecnologie e sistemi di controllo a bordo innovativi. Poi era una barca a vela, dotata quindi di un sistema “raddrizzante”, la chiglia, e che quindi, se non imbarca acqua e non va a scogli, ritorna sempre in linea di galleggiamento. “Per essere andata giù –ha dichiarato Costantino- quella nave ha cominciato a prendere acqua da una parte creando i primi problemi e divenendo instabile. Mano a mano che ha continuato a inclinarsi, ha trovato ulteriori spazi aperti: il disastro era scritto. Quella è una nave che, gestita nel modo giusto, avrebbe potuto affrontare quella quantità di nodi di vento in maniera assolutamente serena. Ovviamente doveva essere tutta chiusa e l’equipaggio avrebbe dovuto effettuare delle manovre".

Altro aspetto oscuro è il comportamento dell'equipaggio che avrebbe dovuto portare tutti gli ospiti nel punto di raccolta, come prevede la procedura. Ma la normalità è che il comandante doveva governare la nave, tirare su l’ancora con i motori in moto e mettere la prua al vento. In sei/sette minuti la nave sarebbe stata in sicurezza, con qualche sbattimento, ma senza preoccupazioni.

Ed è quello che ha fatto la Sir Robert Baden Powell che ha gestito l’evento. Il comandante ha evitato di andare addosso alla nave Perini e dopo il picco di 2 minuti e mezzo di bufera, è tornato nel punto dov’era poco prima la Bayesian che era già inabissata e ha soccorso i naufraghi. La Sir Robert Baden Powell è un'imbarcazione costruita nel 1957 e non ha certo la stazza del Bayesian. Quello che è certo che l'equipaggio del Bayesian non ha commesso un solo errore, ma tantissimi e tutti in sequenza. I superstiti si sono affidati ad uno studio legale inglese per stabilire le responsabilità. Ma anche la magistratura sta indagando a fondo. Ed anche se non ufficialmente, della vicenda si stanno interessando i servizi...e non solo italiani.


23/08/2024 10:13:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Formia: concluso il Campionato Italiano Giovanile Classi in Doppio

Il Campionato Italiano di vela Giovanile per le Classi con equipaggi in Doppio a Formia, si è concluso con una giornata spettacolare, cielo sereno attraversato da nubi veloci ma tanto sole, soprattutto vento

Vele d'Epoca: lo splendido 8 metri S.I. "Aria" arriva ad Imperia

Regate e vela-integrazione per il purosangue da regata Aria, arrivata a Imperia per partecipare al raduno delle Vele d’Epoca

Formia: partito il Campionato Italiano Giovanile Classi In Doppio

Difficile immaginare un inizio migliore. La classe 420 ha disputato tre prove, le altre classi: 29er, RS Feva, e i catamarani Nacra 15, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon ne hanno corse quattro

Campionato Italiano ORC DH: i vincitori della prima prova offshore

Alle ore 12.00 di ieri e con i primi arrivi nella notte di oggi è scattato il Campionato Italiano ORC DH nella sua prima edizione

Formia: Day 2 al Campionato Italiano Giovanile Classi In Doppio

Il campionato giunge così a metà strada, con un buon bottino complessivo di regate completate, e classifiche che acquistano un volto definito, pur mantenendo combattuta la lotta per i titoli e i podi

Varata la nuova ammiraglia di Comar Yachts, C-Cat 65

E' stata varata la nuova ammiraglia di Comar Yachts, C-Cat 65. Il maxi catamarano di 21 metri di lunghezza per 9.20 di larghezza ha toccato l'acqua, sollevato da una gru, mostrando le sue linee: strette, filanti e tondeggianti

Conclusa la stagione 2025 dei corsi sportivi della Lega Navale Italiana

Comunicato stampa - Conclusa la stagione 2025 dei Centri Nautici della Lega Navale Italiana: numeri in crescita e primi corsi sportivi nel segno dell’inclusione sociale

Italiano ORC: vincono Hauraki, Colombre e Lady Day

Giornata di verdetti finali quella di quest’oggi al primo Campionato Italiano ORC DH in cui in palio, nella regata inshore, vi erano i punti decisivi per la conquista dello scudetto tricolore

The Ocean Race Europe: partita la 4a tappa verso Genova

Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco

Terzo giorno di regate per il Campionato Italiano Giovanile delle Classi In Doppio di Formia

Pioggia e temporali, vento irregolare: solo le classi 29er e RS Feva completano una prova ciascuna. Domani sabato 30 ultimo giorno con buone previsioni meteo: si assegnano i titoli italiani giovanili!

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci