Acuto finale, dal cilindro esce il numero a sorpresa: nella giornata conclusiva Vascotto e tutto il team di Pisco Sour III riescono ad esprimesi al meglio dimostrando il reale potenziale sin qui venuto a mancare per alcuni fattori, tra questi sopratutto un budget "low cost" che ha ridotto al minimo i giorni di test pre regata e vuol dire molto con queste formula 1 del mare.
Il maestrale si riaccende per animare l'ultima giornata del Trofeo Città di Marsiglia valevole per la seconda tappa dell'Audi Med Cup Circuit. Per la coppia Vascotto-Bolzan le cose facili non hanno il sapore "gustoso" di una grande rimonta. La prova d'apertura li vede grandi protagonisti nel risalire dopo una difficile prima parte. Un incredibile scelta tattica che Vascotto "tira fuori" dal suo cilindro, portandoli su su di bordo in bordo fino alla prima posizione, lo spettacolo anche oggi è garantito. Nell'ultimo lato di poppa, ad incalzarli sono i portoghesi di Bigamist (loro si che hanno potuto sfruttare 40 giorni di allenamento), ma sul finire Eolo preferisce dare una ai diretti avversari di Vascotto: vincono i portoghesi, secondo Pisco Sour III, terzo Matadaor, che podio "caliente". La lunga attesa finisce con un nulla di fatto, Vascotto e compagni tornano a terra, per loro inizia il periodo di riflessione decisivo per il prosieguo della stagione, i grandi campioni sanno sempre reagire nelle situazioni difficili.
E' la prima vittoria di tappa per i Neo Zelandeesi, Dean Barker e tutto il team si meritano gli applausi di tutti gli altri team, regolarità e concentrazione pagano.
"Sono contento di come abbiamo reagito oggi anche se il vento non è mai stato dalla nostra parte - sono le parole di Vasco Vascotto, skipper e tattico di Pisco Sour III - se penso alle situazioni che ci hanno tormentato in questa settimana sono felice per come siamo riusciti a risalire. Dobbiamo pensare al nostro futuro, verificare alcune situazioni e proposte per continuare in questi circuito."
"Tutti gli sforzi fatti non sono stati ripagati- ha commentato Alberto Bolzan, timoniere di Pisco Sour III - abbiamo pagato i pochi giorni di allenamento dovuti in parte alla mancanza di sponsorizzazione, in questo circuito è difficile essere al passo con i big team se si conta sulle proprie potenzialità, i ragazzi hanno dimostrato grande forza di gruppo e intensità agonistica."
Un buon motivo per andare a Trani? Ce ne sono tanti, a cominciare dal Borgo Antico o dalla Cattedrale romanica e dal 31/5 al 2/6 per la Coppa dei Campioni - Italia Yachts
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Con condizioni di vento assolutamente perfette (18 nodi, onda formata e vento da 270 gradi) è scattato quest’oggi il primo Grand Prix della stagione Melges 32 con l’organizzazione del Circolo Velico Sferracavallo
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno