martedí, 23 dicembre 2025

AMBIENTE

La lunga estate delle tartarughe

la lunga estate delle tartarughe
redazione

È stata una lunga stagione quella delle tartarughe marine: ancora una decina i nidi monitorati dal WWF e che dovranno schiudersi entro la fine di ottobre lungo le coste di Sicilia e Calabria.

Alcuni degli oltre 300 giovani volontari che in Italia sono stati impegnati per tutta l'estate nel perlustrare dall’alba al tramonto centinaia di km di spiaggia, sono ancora in piena attività per sorvegliare e accompagnare i piccoli che usciranno dalla sabbia. Gli eventi della schiusa si prolungheranno fino a fine ottobre ed è già tempo di bilanci. In un video lanciato oggi dal WWF si dimostra come l’estate 2021 sia stata ricchissima per questa specie: da giugno il WWF ha sorvegliato, monitorato e gestito 80 nidi della specie Caretta caretta e al termine della stagione saranno circa 3.000 le piccoline che avranno raggiunto il mare dopo la schiusa. Sono dati che confermano il positivo aumento delle nidificazioni di questa specie sulle coste italiane, un fenomeno sempre più frequentemente osservato negli ultimi anni grazie anche all’infaticabile attività di monitoraggio sulle spiagge effettuata dai volontari.

Oltre ai consolidati gruppi di volontari che hanno lavorato sul campo in Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Toscana si sono aggiunti quest'anno altri giovani dalla Campania e dal Lazio. Altre attività di tutela, soprattutto recupero di tartarughe ferite o in difficoltà e campi dedicati alle attività di conservazione delle tartarughe marine, si sono svolte a Policoro, Crotone e Torre Guaceto.

Un esercito silenzioso e attento che il WWF vuole ringraziare per l’instancabile impegnoha dichiarato Giulia Prato, responsabile Mare di WWF Italia -. Grazie a loro è stato possibile scoprire le tracce delle deposizioni prima che vento, mareggiate e attività umane ne cancellassero i segni". 

"Fondamentale per la cura delle deposizioni è stato anche l’aiuto delle comunità locali, dei tanti turisti e dei gestori dei lidi balneari più attenti che hanno segnalato tempestivamente la presenza di tracce consentendo ai volontari di mettere in sicurezza i nidi - ha aggiunto Luigi Agresti che coordina le attività di conservazione delle tartarughe marine sul territorio - Una comunità che arricchisce ogni anno la nostra GenerAzione Mare”. 

Per oltre 100 milioni di anni le tartarughe marine hanno viaggiato, nuotato nei mari di tutto il mondo. Nell’ultimo secolo le attività umane hanno però messo in pericolo tutte le 7 specie che vivono negli oceani, compresa la Caretta caretta che nuota, si riproduce e si alimenta intorno alle nostre coste. La tutela delle tartarughe marine, così importanti per la biodiversità marina, è possibile solo con l’aiuto di tutti: non solo i volontari ma anche una buona relazione con i pescatori che collaborano col WWF quando trovano tartarughe impigliate accidentalmente, ferite o in difficoltà per l’ingestione della plastica. Questo ha permesso al WWF di salvare centinaia di tartarughe marine. I centri di recupero sono poi diventati negli anni punti di riferimento per la cura di questi animali. Alcuni esemplari vengono seguiti grazie a dei trasmettitori satellitari: questo permette di conoscere meglio gli spostamenti degli animali e rafforzare quindi le iniziative di tutela nelle aree più delicate. 

A fianco delle tartarughe ci sono anche i veterinari che si dedicano con passione e professionalità alla cura degli esemplari in difficoltà talvolta anche con delicati interventi chirurgici. E alla fine ogni liberazione in mare delle tartarughe riabilitate è una festa per tutti: gli eventi si trasformano in vere e proprie celebrazioni di gioia per grandi e piccoli.

 


03/10/2021 11:21:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Trofeo Jules Verne: partito anche Thomas Coville

Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza

Mondiale Youth, Italia sul podio: tre medaglie e Nations Trophy a Vilamoura

La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale

Star Sailors League: vittoria thailandese con la Regina Suthida in equipaggio

La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya

Tre Golfi Sailing Week 2026: oltre cento equipaggi da sedici Paesi per un’edizione memorabile

Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale

Concluso il Campionato Regionale Multiscafo al Windsurfing Club Cagliari

Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon

America's Cup: alleanza per il futuro

I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni

Porto Cervo Marina ottiene la certificazione Porto Sostenibile

La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese

Invernale San Foca: El Niño vola anche senza vento

Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci