Il grosso della Flotta della Garmin Marine Roma per 2 ha passato Lipari ed ha iniziato la risalita verso Riva di Traiano con un meteo decisamente migliore di quello trovato nella discesa. Prime ore di questo 13 aprile di calma, poi di nuovo un po’ di vento in faccia, tanto per non perdere l’abitudine. Poi la rotazione da ENE che consiglia di tenersi più verso costa che al largo per sfruttare un bel traverso per molte ore. Tutto ciò non riguarda Kuka3 che sta filando spedita verso Riva di Traiano (oltre 10 nodi questa mattina) con un bel vento da ovest. La barca di Franco Nigeller è ora prima sia in tempo reale sia in tempo compensato, cosa che in regate come questa è fondamentale. Va bene la Line Honours, ma vincere è un’altra cosa. L’arrivo stimato è per questa notte e il CNRT ci sarà, come sempre, per accogliere i vincitori. Ieri è stata una giornata difficilissima per le barche che concludevano la Riva, ma anche per il CdR non è stata una passeggiata di salute. La Torre di Riva era interdetta causa Covid e il freddo e la pioggia sono state l’unica compagnia per i giudici. Oltre al raggio laser che, nella notte, ha illuminato la linea di arrivo. Per Kuka3 sembra apparentemente tutto facile, ma non è stato così. Scheggia, lo Swan 42 di Nino Merola e Alberto Bona, ha dato filo da torcere al più potente Cookson e, ad un certo punto, era passato anche davanti in overall. Ora ha oltre 80 miglia di distacco ma non molla e sta ancora andando al massimo. Il terzo posto se lo stanno contentendo Muzika2 di Simone Taiuti, e Sir Biss di Giuliano Perego.
Se nella “per Tutti” le gerarchie sembrano consolidate, nella “per 2”, invece, c’è stata una entusiasmante alternanza fino al passaggio di Lipari. E l’incertezza prosegue. Libertine è passata alle ore 01:04, MIA alle 02:35, Loli Fast alle 03:27., JK Sail alle 03:57. C’è quindi un terzo incomodo nella lotta finora esclusiva tra Libertine e MIA. Anzi anche un quarto. Alle ore 9:00 A.M. Libertine, il Comet 45S di Marco Paolucci e Lorenzo Zichichi mena le danze nella risalita con sole 6 miglia di vantaggio su MIA, Swan 48 di Luigi Stoppani e Andrea Caracci, che, a sua volta, precede di appena 1.2 miglia Loli Fast, Sunfast 3600 di Davide Paioletti e Giovanni Bonzio e di 5.2 miglia JK Sail, Bavaria 57 di Luca Davoli e Vincenzo Race.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale