Italo amplia il suo network e approda al Sud, collegando le città di Potenza, Matera e Taranto al mercato dell’Alta Velocità, tramite la stazione di Salerno.
Dal 26 giugno infatti sarà possibile raggiungere queste città o partire da qui con la comodità offerta dal servizio Italobus, primo progetto di trasporto integrato rotaia – gomma, già inaugurato lo scorso 13 dicembre in Emilia-Romagna. Acquistando un unico biglietto si potrà viaggiare sul treno Italo e sul pullman Italobus per raggiungere queste nuove località.
Per chi vorrà partire da Taranto ci saranno a disposizione due Italobus: il primo partirà alle 8.45 e farà fermata a Matera (arrivo 9.55, partenza 10.00) e Potenza (arrivo 11.30, partenza 11.35) per arrivare a Salerno alle 12.55. Il secondo collegamento invece partirà dalla città pugliese alle 10.35 e fermerà sempre a Matera (arrivo 11.45, partenza 11.50) e Potenza (arrivo 13.20, partenza 13.25) per poi terminare la corsa a Salerno alle 14.45.
Chi invece raggiungerà Salerno con i treni Italo potrà facilmente salire su un Italobus e mettersi in viaggio verso la città che preferisce. Da Salerno ci saranno sempre 2 pullman al giorno: il primo alle 14.45 e raggiungerà Potenza alle 16.00 (ripartirà alle 16.05), Matera alle 17.40 (ripartirà alle 17.45) e Taranto alle 18.55. Il secondo Italobus partirà dalla località campana alle 16.45 e farà tappa a Potenza (arrivo 18.00, ripartenza 18.05), Matera (arrivo alle 19.40, ripartenza alle 19.45) per poi terminare il tragitto a Taranto (arrivo alle 20.55). Quest’ultimo Italobus varierà orario il venerdì e partirà da Salerno alle 20.45, consentendo anche a chi rientra da una settimana di lavoro di poter raggiungere casa in tarda serata. Fermerà a Potenza alle 22.00 (ripartirà alle 22.05), a Matera alle 23.40 (ripartirà alle 23.45) e arriverà a Taranto alle 00.55.
Le corse quotidiane offerte da Italo copriranno dunque le diverse fasce orarie della giornata, per rendere agevole a tutti i viaggiatori lo spostamento, garantendo una scelta che vada incontro alle diverse esigenze dei passeggeri che si spostano per lavoro o turismo. Sono numerosi infatti i turisti italiani e stranieri che ogni anno si recano a visitare queste zone ricche di attrattive come la Cattedrale di San Gerardo, la Torre Guevara e la Chiesa di San Rocco a Potenza; i Sassi, la Chiesa del Purgatorio e quella di San Francesco d’Assisi a Matera ed il Castello Aragonese, il Duomo di San Cataldo ed il Museo Spartano di Taranto. Inoltre Italobus consentirà di raggiungere con estrema facilità e comodità le meravigliose spiagge dello Ionio, frequentatissime durante la stagione estiva, luogo di ritrovo per gli amanti del mare.
L’introduzione di queste nuove fermate rappresenta per Italo il proseguimento dell’ambizioso progetto iniziato lo scorso inverno, a dimostrazione del grande successo riscontrato fra i tanti viaggiatori.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese