Si è partiti con il ventone la settimana scorsa, si è conclusa l’ultima prova con un soffio di vento: ILCA 6 e ILCA 7 salutano la rassegna continentale transalpina con tanti spunti positivi e un appuntamento in territorio italiano per la prossima stagione dove il campionato si disputerà ad Andora.
Tra gli azzurri bene Lorenzo Brando Chiavarini che conclude al sesto posto e Chiara Benini Floriani quindicesima nella classifica europea.
ILCA 6
Classifica finale Europea:
1° Barwinska (POL)
2° Jayet (SUI)
3° Bouwmeester (NED)
Le italiane in gara:
15° Benini Floriani (ITA)
22° Zennaro (ITA)
29° Albano (ITA)
32° Cattarozzi (ITA)
36° Savelli (ITA)
43° Della Valle (ITA)
47° Talluri (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Silvia Zennaro: “Mi piace partire sempre dalla cose positive: la condizione fisica è in crescita, durante questo campionato ho sofferto meno la stanchezza rispetto all’ultimo Campionato Mondiale. Peccato, e qui rimane un po’ di rimpianto, avere concluso con due ultime prove sicuramente non all’altezza che mi fanno retrocedere in classifica. So quale sia la strada da intraprendere, lavorare duro e puntare con decisione al prossimo appuntamento, il Campionato Europeo che sarà a Andora a marzo.”
Il tecnico FIV Egon Vigna: “Una giornata che lascia un po’ di amaro in bocca: sarebbero dovute essere in programma tre prove, ne abbiamo disputato solo una e in una condizione di vento davvero al limite. Queste condizioni hanno penalizzato le ragazze che purtroppo hanno perso un po’ di posizioni in classifica e comunque non hanno potuto provare a dare il tutto per tutto con le tre prove e i relativi punti in palio. Tra l’altro questa unica prova di oggi ha fatto entrare anche il secondo scarto che ha cambiato la classifica. Bisogna accettare anche queste situazioni, la vela è uno sport che insegna come in ogni prova si può cambiare la propria posizione e come la costanza nei risultati comunque premi sempre. Adesso ci attendono tre mesi di duro lavoro, abbiamo un appuntamento importante a marzo con gli Europei in Italia ai quali vogliamo farci trovare pronti.”
ILCA 7
Classifica finale
1° Kontides (CYP)
2° Beckett (GBR)
3° Tapper (FIN)
Gli italiani in gara:
6° Chiavarini (ITA)
27° Barabino (ITA)
29° Spadoni (ITA)
45° Peroni (ITA)
72° Borio (ITA)
78° Musone (ITA)
86° Freddi (ITA)
92° Giacomoni (ITA)
105° Valentino (ITA)
107° Rinaldi (ITA)
154° Cassanmagnago (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Lorenzo Brando Chiavarini: “Questo Campionato è stato davvero molto particolare, le condizioni meteo sono spesso cambiate e soprattutto siamo partiti con tanto vento per poi arrivare all’ultima prova con condizioni completamente opposte. Sono soddisfatto, certamente rimane il rammarico di avere perso una posizione proprio nella regata di oggi, ma il vento continuava a girare a sinistra e non sono riuscito ad attaccare come avrei voluto. Bene però il mio percorso, questa è una tappa importante per il cammino di crescita e consolidamento dei risultati. Sono soddisfatto di quanto fatto con l’allenatore e la squadra, penso proprio che possa essere la strada giusta. Adesso mi aspettano mesi di intenso lavoro a Cadice con un gruppo di atleti internazionale. Questo per me è molto stimolante. Bisogna in ogni allenamento provare a migliorare, osservare gli altri, prendere spunti, capire i propri limiti, se possibile superarli consolidando la propria crescita. A marzo ci sarà l’appuntamento di Andora, un nuovo stimolo per crescere.”
Il tecnico FIV Giorgio Poggi: “Alla fine oggi abbiamo disputato solo una prova nonostante la lunga giornata in acqua. Il comitato ha annullato una prima prova e poi è entrato vento con pioggia. Difficile interpretare queste condizioni del campo anche per le solite oscillazioni difficili da prevedere. Bravo, oggi era davvero complicato uscire dall’acqua bene, Chiavarini che conclude con un bel sesto posto questo Campionato.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi