Denominata per le sue caratteristiche anche "la bocca del vento” poiché è proprio qui che si incanala e soffia più forte nell'istmo di terra proteso sul Mar Tirreno Meridionale, Gizzeria è uno dei migliori luoghi nel Mediterraneo per praticare sport d’acqua acrobatici, come appunto il Kitesurf e la neo disciplina olimpica “Hydrofoil Formula Kite”. E proprio a Gizzeria, a partire da domani, gli specialisti del Club Vela Portocivitanova, Irene Tari e Mario Calbucci, si alleneranno fino a domenica in attesa di iniziare lo stage federale Formula Kite che si svolgerà presso il Circolo Velico HangLoose dal 21 al 23 luglio prossimi.
Il più esperto Calbucci, da anni al vertice della categoria volante per antonomasia, sarà mentore della promessa juniores Tari, da appena 3 anni nel mondo delle tavole con gli aquiloni e già più volte al top in Italia, che da pochi mesi si cimenta con la nuova e complessa tavola munita di foil. “Un impegno con un forte valore strategico”, fanno sapere i dirigenti della società civitanovese, dato che al Circolo Velico Hangloose, dal 24 al 28 luglio, andrà in scena la “2019 PorsheKiteFoil World Series Gizzeria”, prima tappa della Coppa del Mondo KiteFoil durante la quale i due kiter marchigiani si confronteranno con i migliori concorrenti al mondo (sia maschili che femminili), tra cui spiccano i campioni mondiali in carica Formula Kite, e cioè il francese Nicholas Parlier e la statunitense Daniela Moroz.
Romagnolo di nascita e civitanovese adottivo, Mario Calbucci, già campione italiano 2018 per la classe Kite Hydrofoil e quinto nel ranking mondiale Formula Kite, è uno degli atleti più promettenti di tutto il panorama italiano e a Gizzeria punta a dare filo da torcere ai competitor più titolati: “dal mio punto di vista sarà un evento carico di emozioni, anche perché rientro prepotentemente in pista dopo il lungo stop imposto dall’infortunio alla schiena. Questo tipo di manifestazione mi permetterà di capire come sto realmente con la preparazione fisica ed essendo questo un campionato dove si può sperimentare l’attrezzatura tecnica da registrare alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024, è arrivato finalmente il momento di mettere alla prova un foil che ho sviluppato personalmente, assieme a un produttore italiano, e verificarne così l’efficacia che la versatilità”.
“Il livello in acqua sarà altissimo – conclude – e intendo prima di tutto confermare le performance del Garda. Ho grande rispetto di tutti i concorrenti, sono onorato di potermi confrontare con loro ma non temo nessuno. In ogni nuova gara vi è sempre un outsider e il mio obiettivo per questa prima tappa del Campionato Mondiale KiteFoil è quello di rientrare fra i primi cinque. Dopo il secondo posto raggiunto ai recenti Formula Kite Asian Championship in Cina, chiudere nei top five sarebbe un ottimo risultato”.
Le prossime regate di Mario Calbucci:
• Campionato Italiano Classi Olimpiche – lago di Garda, 11/14 settembre
• Campionato Europeo Formula Kite – Torre Grande, 24/29 settembre
• Campionato Nord-Americano e Caraibico – San Francisco (USA), 21- 25 agosto
• World Beach Games – Doha (Qatar), 09 - 15 ottobre
Invece per Irene Tari si tratterà della prima esperienza internazionale nella nuova categoria. L’atleta sta partecipando al Campionato Italiano Formula Kite 2019 dove, nella tappa di Calambrone, ha chiuso 11esima overall e prima femminile lo scorso fine settimana. Alle prese con un format piuttosto impegnativo, il suo l’obiettivo principale sarà quello di partecipare facendo una bella figura pur sapendo di non poter ambire subito ai vertici della classifica. “L’evento servirà – sottolinea il CVP – soprattutto a prendere le misure con le fortissime avversarie straniere, a cominciare dalla amica e rivale Sofia Tommasoni”.
“Ho iniziato il KiteFoil quest’anno e dal punto di vista tecnico gli ultimi risultati raggiunti a Calambrone mi consentono di affermare che i miglioramenti sono costanti e giorno dopo giorno acquisisco sempre più confidenza con il nuovo mezzo – la dichiarazione dell’atleta sud pontina - Gizzeria segnerà il mio debutto internazionale, dove ci sarà sicuramente da imparare tanto. Saranno presenti le più forti atlete del mondo con un’esperienza anni luce distante dalla mia ma sono comunque determinata a dare il massimo e farò tesoro di ogni minuto di gara. Ritroverò inoltre Sofia Tommasoni, anche lei per la prima volta in Hydrofoil, il confronto con lei darà ulteriore carica ma anche un senso di famigliarità alla mia gara”.
Le prossime regate di Irene Tari:
• Campionato Italiano Classi Olimpiche – Lago di Garda, 11/14 settembre
• Campionato Europeo Formula Kite – Torre Grande, 24/29 settembre
• 5^ tappa Campionato Italiano Kite Foil – Gallipoli, 25/27 ottobre
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Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
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