Al Circolo Vela Arco si è chiusa la stagione delle regate con un appassionante, duro, combattuto, spettacolare Campionato Europeo Classe A, il catamarano che ha richiamato sul Garda Trentino quasi 100 timonieri da diciassette nazioni, tra cui Australia, Canada extraeuropee. Ed è stata proprio l’Australia, paese in cui la vela veloce, volante, "terrazzata" fa da padrona, a dominare la classifica generale di entrambe le categorie previste, quella dei catamarani classic e quella, più numerosa, dei foil. Il fascino dei Classe A si può vivere, oltre che dagli spettacolari voli, scuffie, numeri acrobatici quando onda e vento fanno perdere il pieno controllo del mezzo per i meno professionisti, anche da terra dato che ogni timoniere prima della partenza, prepara per ore la propria barca, curando ogni dettaglio e, nei giorni di regata in cui molti hanno subito rotture a scafi e attrezzature, riparando quanto danneggiato. Nell’ultima giornata di gare è partita per prima la flotta classic, sfruttando le prime raffiche di vento da sud e permettendo di disputare due prove-finalmente per alcuni- con condizioni di vento leggero. Grande regate finali per il giovane tedesco Moritz Weis, che ha vinto entrambe le prove di giornata e con la nona regata ha potuto sfruttare il secondo scarto e togliersi i due non partiti di giovedi. Meglio di due primi non poteva certo fare: sono comunque stati sufficienti per ritornare in zona podio per aggiudicarsi il terzo gradino del podio assoluto e il secondo europeo, un solo punto alle spalle dello spagnolo Gustavo Doreste, regolare in tutte e nove le prove e vincitore del titolo europeo classic, secondo assoluto. L’australiano Scott Anderson è sembrato inattaccabile e con quattro vittorie parziali, tre secondi e un quarto e un sesto (scartati) si è aggiudicato la vittoria assoluta con un distacco di 8 punti sullo spagnolo. Secondo scarto prezioso anche per l’italiano Francesco Mainero (AV Senigallia), che con un 9-4 dell’ultimo giorno è entrato nella top ten, affermandosi al nono posto finale, davanti all’altro azzurroAlessandro Rosi (CN Donoratico).
Combattutissimo il podio della flotta foil, soprattutto per la seconda e terza posizione: nonostante al passaggio della prima bolina l’australiano Steve Brewin non girasse sempre in testa, non sono mai mancati recuperi già dal primo lato di lasco/poppa, in cui l’assetto di volo e la velocità della barca, fanno la vera differenza. Nelle dieci regate portate a termine Brewin ha concluso con un 2-1, più che sufficiente per vincere con 5 punti di distacco sul secondo, primo europeo, l’olandese Mischa Heemskerk, che a sua volta ha concluso in parità di punteggio con il bravissimo polacco Jakub Surowiec, primo e secondo nelle ultime due regate. Una parità che rappresenta la competitività del Campionato. Ottimo settimo posto finale per Lamberto Cesari (CN Bardolino), che ha mantenuto il ritmo dei primissimi, timonieri che hanno già qualche titolo europeo e mondiale nel proprio curriculum sportivo. Buon tredicesimo anche si Giovanni Fantasia (CVDervio) e sedicesimo di Giuseppe Colombo (UV Maccagno). Stagione sportiva conclusa per il Circolo Vela Arco, il primo del Consorzio Garda Trentino Vela a finire le regate 2022, iniziate i primi di aprile. Un sentito grazie a tutti i Comitati di regata della Federazione Italiana Vela e le Giurie nazionali e Internazionali che si sono alternate negli eventi organizzati in collaborazione con lo staff del Circolo Vela Arco e di quello del Consorzio Garda Trentino Vela, che ha gestito l’operatività delle boe elettriche ad ancoraggio virtuale GPS.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata