Sono già 29 le barche che si sono iscritte alla RORC Transatlantic Race, regata che partirà l'8 gennaio dall'isola di Lanzarote (Canarie) per raggiungere Saint-Georges (Grenadine), 3.000 miglia a ovest delle Canarie. Detentore del record dell'Atlantico Ovest-Est e della Sydney Hobart, il maxi Comanche, vincitore dell'ultima Middle Sea Race, è uno dei grandi favoriti tra i monoscafi per conquistare la Line Honours di questa edizione 2021.
La flotta è veramente eterogenea. Si va dal potente Maxi di 100 piedi, Comanche appunto, con Mitch Booth al timone, al JPK 10.10 Jangada di Richard Palmer, che gareggerà in doppio nella classe IRC con Jeremy Waitt come co-skipper. Tutti insieme alla partenza, monoscafi e multiscafi, da Puerto Calero fino alla marina di Port Louis nelle Grenadines.
Il vincitore assoluto, in tempo compensato IRC, vincerà la RORC Transatlantic. L'IMA Transatlantic Trophy sarà assegnato al primo monoscafo in tempo reale. Tra i 29 equipaggi già iscritti, alcuni provengono da Austria, Isole Cayman, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e Stati Uniti. Nella classe dei monoscafi, il favorito in tempo reale è, ovviamente, il maxi Comanche di 100 piedi a chiglia basculante timonato da Mitch Booth. Comanche detiene già la traversata transatlantica da ovest a est tra Ambrose Lighthouse e Lizard Point (5 giorni 14 ore 21 minuti e 25 secondi) e ha vinto l'ultima Fastnet Race in tempo reale mentre detiene il record della Sydney Hobart dal 2017.
Lo skipper di Comanche, Mitch Booth, ha già confermato che tenterà di stabilire un nuovo record di questa RORC Transatlantic, ora detenuto, dal 2018, dal Supermaxi My Song di Pier Luigi Loro Piana in 10 giorni, 5 ore, 47 minuti e 11 secondi.
Ma i grandi nomi non si fermano a Mitch Booth , perché ci sono anche Jens Lindner, al timone del Volvo 70 HYPR, e Bouwe Bekking, con il Volvo 70 L4 Trifork. Gerwin Jansen sarà lo skipper dell'austriaco VO65 Sisi. Anche l'Open 60 Rosalba di Richard Tolkien e il Mylius 60 Lady First III del francese Jean-Pierre Dreau saranno sulla linea di partenza a Lanzarote, insieme al nuovo Botin 52 Caro del tedesco Maximilian Klink e all'Infiniti 52 Tulikettu del finlandese Arto Linnervuo.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Venezia si prepara ad accogliere nuovamente i giganti del mare. Diciotto imbarcazioni leggendarie e alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale saranno sulla linea di partenza del XII Gran Premio Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza
La 46^ edizione della Rolex Middle Sea Race partirà domani, sabato 18 ottobre alle ore 11 dal porto di La Valletta, a Malta, per farvi ritorno dopo oltre 600 miglia che porteranno la flotta a circumnavigare in senso antiorario la Sicilia
Il WWF Italia e il Nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova saranno protagonisti di un’operazione ad alto impatto: la rimozione di una rete da circuizione abbandonata (detta “ghost gear”) del peso di circa 2 tonnellate
È ufficialmente iniziata oggi, venerdì 17 ottobre, l’ultima tappa del Circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving, ospitata fino a domenica 19 ottobre 2025 dal Club Vela Portocivitanova