Dopo una settimana di regata nella RORC Transatlantic Race, diciamo la verità, tra i multiscafi non è che si sia capito ancora un granché. La comunicazione di questa mattina che dava Soldini e Power Play davanti ad Argo è stata subito ribaltata nel pomeriggio, con Argo che, mettendo la prua verso sud, ha prontamente ripreso il comando e guida la classifica davanti a Power Play (un solo miglio di distacco) e a Maserati (27 miglia dal leader). Tre prue al momento completamente diverse (sud, ovest e nord) ma con velocità simili. La verità è che nulla è ancora deciso. Jason Carrol, Peter Cunningham e Giovanni Soldini hanno praticamente le stesse possibilità di vittoria.
Altra storia tra i monoscafi dove il Maxi Comanche, condotto da Mitch Booth, è più di 140 miglia davanti agli inseguitori e potrebbe battere il record di categoria. Will Oxley, navigatore a bordo di Comanche, ha detto mercoledì: "Il tempo in Atlantico è stato molto incasinato e sembra che rimarrà così fino alla fine. Finora tutto bene. Siamo soddisfatti del nostro approccio con una rotta più a sud di L4 Trifork. Al momento loro stanno navigando molto velocemente vicino alla depressione. Tuttavia, sembra abbastanza difficile uscire bene dal Nord, che è una delle ragioni per cui abbiamo rifiutato questa opzione. Stiamo seguendo la situazione con interesse. Stiamo navigando con 10-15 nodi di vento da nord con un sistema di bassa pressione che disturba gli alisei. L'ETA rimane il 16 gennaio.
Tosca, il Gunboat 68 su cui sta navigando Alex Thomson, ha dovuto fare una sosta tecnica nelle Azzorre a causa di un problema elettronico. L'equipaggio spera di tornare in gara il più presto possibile.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi