44 km di strade di montagna, due paesi da attraversare, nella migliore delle ipotesi due ore di tempo perso in coda, con un costo che per ogni transito supera i 73 euro e rischi insostenibili alla sicurezza. Motivazioni più che sufficienti per spingere l’Associazione degli autotrasportatori Aitras, insieme con Trasportounito, ad avviare formalmente oggi una class action contro il Ministero delle Infrastrutture e l’Anas.
Nel mirino la deviazione obbligata fra Resuttano e Ponte Cinque Archi, e l’obbligo, a carico dei mezzi pesanti, di affrontare uno scenario degno del Far West per aggirare il blocco dell’autostrada A19, più precisamente del viadotto Cannatello, ovvero del principale collegamento fra Catania e Palermo, nonché fra i due più importanti porti della Sicilia.
Secondo gli autotrasportatori, all’origine di questa situazione ormai insostenibile non vi è nulla di casuale o inatteso: si tratta invece di precise responsabilità del concessionario dell’autostrada A19, nel caso la “pubblicissima” Anas, e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per non aver effettuato nei tempi e nei modi dovuti, gli interventi di manutenzione programmata indispensabili per garantire la funzionalità e la regolare viabilità.
Secondo un primo calcolo messo a punto dalle due Associazioni dell’autotrasporto che chiedono l’immediato rimborso dei danni, il blocco dell’autostrada e le deviazioni in una situazione che in ogni momento può sfociare in incidenti, sino a oggi evitati solo grazie all’impegno e alla professionalità dei conducenti dei tir, ha comportato per l’autotrasporto dal 20 dicembre a oggi costi aggiuntivi pari a 1,4 milioni di euro. Chi paga?
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup
Per la prima volta una squadra interamente femminile tenta la circumnavigazione più estrema — senza scalo né assistenza — a bordo dell’imponente IDEC SPORT
In Regata ORC il successo é andato a Brava, Farr 49 Mod. armato da Francesco Pison (LNI Monfalcone), autore di un campionato costruito con regolarità grazie ai parziali 2, 8, 2, 2, 4, che gli hanno permesso di rimanere sempre nelle posizioni di vertice
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Quarta e ultima tappa per il circuito italiano delle classi IQFOiL e IQFOiL Youth & Junior e Techno 293 da venerdì 5 a domenica 7 dicembre al Poetto di Cagliari
Dal 15 al 17 maggio 2026 il porto turistico internazionale Marina Genova ospiterà la quarta edizione del Classic Boat Show, imperdibile appuntamento per chi desidera avvicinarsi al mondo delle barche d’epoca e classiche
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
La nuova annata comprende oltre una dozzina di grandi regate offshore e eventi titolati, tutti collegati dal più esteso circuito di regate d’altura al mondo: il RORC Season’s Points Championship