Salerno indossa il suo abito migliore per la cerimonia di apertura dei campionati giovanili di vela che dal 28 agosto al 4 settembre vedranno impegnati mille velisti nella Coppa Primavela, Coppa Presidente, Coppa Cadetti e Campionato italiano O’pen Skiff che raggruppa gli atleti delle fasce d’età 9-17 anni (Optimist, O’pen Skiff e Techno 293); mentre la seconda parte sarà caratterizzata dai Campionati italiani giovanili in singolo dedicata agli atleti della fascia d’età 12-19 anni (Optimist, ILCA, Techno 293 e IQFoil). Rassegne veliche realizzate grazie al supporto del main sponsor Kinder Joy of Moving.
Il tramonto sul golfo di Salerno, i colori di piazza della Libertà, l'adrenalina dei 450 velisti che bagneranno l’esordio domani con la coppa Primavela, la sfilata dal porto Masuccio a Santa Teresa tra il giallo della Sardegna ed i guidoni dei circoli storici della vela italiana. Quindici le zone chiamate a raccolta in piazza della Libertà ognuna con il suo urlo di battaglia, ognuna con i suoi colori. A chiudere la V zona, Campania, organizzatrice dell'evento che sfonda i cordoni ed irrompe ai piedi del palco con la sua carica di sorriso.
"E' il nostro spettacolo, lo spettacolo che offre la vela - l'intervento del presidente della Federvela Francesco Ettorre - grazie al presidente di Zona, ai Circoli. Oggi è un momento magico perché siamo di fronte al futuro della vela italiana, ai giovani, futuro del nostro Paese. Vorrei che tutti i desideri di coloro che prendono parte a questa manifestazione si possano avverare: atleti, volontari, organizzatori, allenatori, che oltre ad insegnare le tecniche sono maestri di vita. Divertitevi perché potrete vincere gare e regate ma questo è un momento che rimarrà impresso nella vostra mente. Buon vento a tutti"
L'organizzazione della Federvela Italiana ha fatto leva sulla sinergia di quattro circoli salernitani Circolo Canottieri Irno, Lega Navale Italiana di Salerno, Club Velico Salernitano, Azimut. "Noi ce l'abbiamo messa tutta, ora tocca a voi" l'invito del presidente Giovanni Riccò dell'Irno; "Solo i colori ed il vostro sorriso fa capire che ne è valsa la pena" aggiunge Fabrizio Marotta (Lega Navale); "Fondamentale l'aiuto del Sindaco e dell'Assessore al Turismo" ricorda Gianni Carrella (Azimut); "Un momento di crescita per tutti" conclude Emilia Salzano (Club Velico Salerno)
La flotta è già in fermento da settimane. Ci si prepara per l’evento glamour di questa stagione, sarà una trasferta a tutto tondo per gli equipaggi, tra regate di giorno e di sera, eventi e party, lo spirito della classe respirerà vela giorno e notte
Il J24 World Championship 2023 parla americano con Keith Whittemor e il suo J24 Furio. Argento per il J24 della Marina Militare La Superba timonato da Ignazio Bonanno. Gli altri azzurri, Pilgrim e Jorè, chiudono al 15° e al 26° posto
Alinghi Red Bull Racing e Luna Rossa Prada Pirelli che si sono cimentati in un fly-by ad alta velocità con un aereo pilotato dal pilota acrobatico Dario Costa
Va in Italia al team di Far Star di Lorenzo Mondo il titolo di Campione d’Europa del ClubSwan 36
E' stato importante tornare all'America's Cup come sfidanti, entrare in quella che è definita come "modalità regata" e tornare sulla linea di partenza delle regate dell'America's Cup per la prima volta dopo 13 anni
Ottima prova di Orient Express, che vince la prima regata. La seconda va ai Kiwi che hanno infilato Alinghi come pollastri allo spiedo. Luna Rossa prima squalificata in gara 1 poi riammessa dopo la discussione della protesta
Con Emirates Team New Zealand che ha messo in scena praticamente una masterclass e ha vinto tutte e tre le Practice Races in grande scioltezza
La ricetta dello chef Luca Tartaglia nasce dall’idea di riprendere i brodi e le zuppe con cui i giapponesi sono soliti iniziare il pasto
La regata disputata nel week end sul lago di Molveno ha assegnato i titoli del campionato italiano e del campionato austriaco moth per l’anno in corso e sul podio vista lago salgono rispettivamente Fabio Mazzetti e Michael Schonleitner
Il vento si è spento per essere sostituito da pioggia battente e fulmini in lontananza. L'unica decisione sensata e "marinaresca", come aveva spiegato Iain Murray in precedenza è stata quella di rientrare in porto