E’ atmosfera da big match quella che si respira a poche ore dal via della 49sima edizione del Trofeo Bernetti, il classico appuntamento organizzato dalla Società Nautica Pietas Julia di Sistiana (Trieste) in programma domenica 4 ottobre. Un evento che rappresenta, per tutti i team che tra otto giorni saranno al via della Barcolana 52 in caccia della vitoria, l’ultimissima occasione di confronto faccia a faccia tra le boe della inshore race nel Golfo di Trieste.
Arca SGR e il Fast and Furio Sailing Team saranno domani al via della regata con l’obiettivo di misurare il proprio potenziale e quello degli avversari in una partita che, sia al Bernetti che in Barcolana, si preannuncia più aperta che mai. A questa edizione del Trofeo Bernetti Arca SGR arriva dopo il successo ottenuto sabato scorso nella prova inshore della Settimana Velica Internazionale dello Yacht Club Adriaco (prova sostitutiva della notturna Trieste –San Giovanni in Pelago –Trieste annullata per meteo avverso), in cui il 100 piedi timonato da Furio Benussi con Lorenzo Bressani alla tattica ha dimostrato buoni spunti in aria molto leggera, le condizioni peraltro non preferite da Arca SGR. Oggi, giornata di vigilia del Trofeo Bernetti, si sarebbe dovuta disputare la Portopiccolo Maxi Race, che sarebbe anch’essa servita quale importante banco di prova per i maxi ma ancora una volta il meteo ha voluto essere protagonista portando all’annullamento della regata e spostando quindi tutti i riflettori sulla sfida di domani. Al Trofeo Bernetti le chiamate tattiche saranno affidate a Gabriele Benussi in attesa del rientro in pozzetto di Bressani in queste ore impegnato in altre competizioni.
Furio Benussi – “Il Trofeo Bernetti, mai come quest’anno, è una regata importantissima e per certi aspetti cruciale nella stagione dei top team in regata perché, fino ad ora, quasi tutti gli appuntamenti e occasioni di confronto agonistico sono saltati tra l’emergenza sanitaria e un meteo mai cosi capriccioso. La regata di domani assume quindi per noi, ma credo che lo stesso valga anche per tutti i nostri avversari, un significato non indifferente in ottica di verifica del livello di competitività a cui ogni team è in questo momento anche se non escludo che qualcuno possa fare pretattica e non spingere del tutto sull’acceleratore. Di certo sarà una bella regata e noi proveremo a dare il massimo per il massimo risultato cercando di riprenderci un trofeo che è già stato nella nostra bacheca e a cui teniamo molto.”
Il Fast and Furio Sailing Team e Arca SGR regatano insieme a Slam, Foss Marai, Ca’ Sagredo Hotel, Civibank, Dobner, Mood, Armare Ropes, Dok Dall’Ava, Sidera Funds, Amagis Capital, Pacorini, F.lli Franchini, Officine FVG, Valverde, Larusmiani, Marlin Yacht Paints.
Il Fast and Furio Sailing Team sostiene e promuove il messaggio di One Ocean Foundation e della Charta Smeralda.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela