Una grande giornata iniziale per il CICO 2023 Edison Next, i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche e Para Sailing FIV con circa 300 veliste e velisti in 11 discipline. Il sole accompagnato da un vento da Nord tra 15 e 18 nodi nelle prime prove con parecchia onda, poi calato nel pomeriggio a 10 nodi. Condizioni praticamente perfette che hanno consentito ai Comitati sui sei campi di regata un programma ricco di prove.
Le prime classifiche dei tricolori della vela olimpica mettono subito in evidenza molti azzurri in corsa per Parigi 2024, ma si distinguono anche alcuni equipaggi o timonieri giovani emergenti che rappresentano il futuro di questo sport.
Para Sailing 2.4 (Campo A) – Tre prove intense e difficili con onda formata per la flotta di timonieri del singolo a chiglia lunga 2.4 mR, una sorta di replica in scala delle storiche classi metriche, che si conducono da una posizione sdraiata nello scafo. In testa subito con tre primi di manche Antonio Squizzato (SC Garda Salò), bronzo al mondiale di The Hague. Secondo lo svizzero Stefano Garganigo (2-4-6), terzo Giancarlo Mariani (Liberi nel vento) (5-3-4) e quarto, ma terzo italiano, Giorgio Curzi (Liberi nel vento) (10-2-3).
Para Sailing Hansa 303 (Campo A) – La flotta di oltre 20 Hansa 303 ha corso tre belle prove sul campo davanti al porto di Ancona, ben visibili da terra, condotte insieme da equipaggi singoli e doppi. In testa con tre primi Marco Carlo Gualandris (CV Sarnico), ex paralimpico azzurro a Rio 2016. Secondo Andrea Quarta (GSPD) (2-2-4) e terzo Carmelo Forastieri (LNI Palermo) (4-3-3). Primo equipaggio doppio, al 6° posto assoluto, Diana Valentina e Francesca Ramazzotti (Veliamoci) (8-7-9), seguiti da Giovanni e Luna Di Biagio (Liberi nel vento), e da Paolo Nepi e Sofia Cerri Serafima (LNI S. Benedetto del Tronto).
KiteFoil femminile (Campo B) – Sono rimaste in due a gareggiare, dopo il forfait per infortunio di Maggie Pescetto. In testa dopo 4 manche Sofia Tomasoni (AWC Cagliari) (1-1-2-1) davanti a Tiana Laporte (Chia Wind Club).
KiteFoil maschile (Campo B) – Subito in evidenza il neo campione europeo della specialità, Riccardo Pianosi (Marina Militare) che ha vinto tutte le quattro manche odierne, e precede il compagno di nazionale, e bronzo europeo in carica, Lorenzo Boschetti (Marina Militare) (3-2-2-2). Terzo Alessio Brasili (CV Fiumicino) (2-3-3-7).
iQFOiL femminile (Campo C) – Si rinnova il duello tra le due migliori surfiste azzurre: la cagliaritana Marta Maggetti (Fiamme Gialle) (1-2-1-1) precede di 2 punti l’anconetana Giorgia Speciale (Fiamme Oro) (2-1-2-2), mentre terza è Sofia Renna (CS Torbole) (3-3-4-3).
iQFOiL maschile (Campo C) – Guida la classifica dopo 4 manche il gardesano Nicolò Renna (Fiamme Oro) (1-1-1-4), campione europeo e bronzo mondiale 2023, davanti a Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle) (3-2-3-1). Terzo italiano dopo tre atleti da Israele, Gran Bretagna e Grecia, è il giovane Leonardo Tomasini (CS Torbole) (7-5-7-6).
49er maschili e 49er FX femminili (Campo E) – Quattro regate spettacolari della flotta delle derive acrobatiche, che ha visto correre insieme gli equipaggi maschili e femminili. Con quattro vittorie di manche sono in testa Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Marina Militare), davanti ai sorprendenti giovani romagnoli Tobia Torroni (CN Savio) e Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate) a loro agio con vento fresco (3-2-2-2). Terzo posto per i fratelli napoletani Federico e Riccardo Figlia di Granara (CRV Italia) (4-3-3-4). Quarte e primo team femminile Alexandra Stalder e Silvia Speri (CV Torbole) (2-4-5-8), che precedono Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare) (5-8-8-3).
470 (Campo F) – Tre prove nel campo di regata più lontano, a Sud del porto di Ancona, per i 470, la deriva classica con lo status olimpico più longevo. La prima classifica vede in testa la nuova coppia formata da Giacomo Ferrari (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) (1-2-1 i piazzamenti di giornata), seguiti da Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello) (3-1-2) e da Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessio Bellico (LNI Mandello) (2-3-3). Due timonieri già olimpici a Tokyo e tre equipaggi della nazionale azzurra in testa alla classifica.
ILCA 7 maschile (Campo D) – L’azzurro Lorenzo Chiavarini (Fraglia Vela Riva), e quinto al Mondiale 2023 di The Hague, è in testa dopo le tre prove della disciplina olimpica maschile (1-2-1), davanti al giovane Attilio Borio (CV La Spezia) (3-4-3), e a Dimitri Peroni (Fiamme Gialle) (6-1-4). Classifica corta e duelli interessanti in acqua con le condizioni tecniche di oggi per il singolo, vento e mare formato.
ILCA 6 femminile (Campo D) – Un bellissimo confronto tra due azzurre in grande forma: in testa dopo tre prove Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle) (3-1-2), davanti a Carolina Albano (Fiamme Gialle), che al mondiale di The Hague ha conquistato un ottimo 9° posto e qualificato la nazione per Parigi 2024 (2-2-6), mentre terza è la veneziana Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), l’azzurra olimpica di Tokyo 2020 dove fu sesta (1-14-3).
ILCA 6 maschile (Campo D) – Non è disciplina olimpica, ma è considerata formativa e di passaggio per la categoria superiore ILCA 7, in gara molti giovani e giovanissimi. Dopo tre prove è in testa Antonio Pascali (FV Riva) (1-2-5), davanti a Alessandro Cirinei (Tognazzi MV) (10-4-6) e a Henk Manuel Vos (FV Malcesine) (6-12-3).
La partenza delle regate di venerdi 29 è stata anticipata di un’ora: alle 11:00 per tutte le flotte.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
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