Nomina del Direttore Generale, nella persona di Alberto Rossi, e ingresso di Nova Marine Carriers, fra i principali gruppi armatoriali nel settore bulk, con contemporanea cooptazione del Ceo, Vincenzo Romeo, nel Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Il Consiglio di AssArmatori, svoltosi a Roma, ha segnato una svolta nella breve storia della nuova associazione armatoriale presieduta da Stefano Messina che a tappe forzate sta agendo su tre fronti: quello di costruzione di una struttura agile, ma particolarmente efficiente e concentrata sulle tematiche chiave dello sviluppo dello shipping italiano e con forti interessi nel nostro Paese; una costante crescita della base associativa attraverso l’ingresso di Gruppi armatoriali che siano in grado di fornire un contributo di esperienza e di qualità sullo scacchiere internazionale; una focalizzazione sui temi di sviluppo e di competitività dello shipping e anche del sistema Italia.
Al timone operativo di AssArmatori è stato chiamato Alberto Rossi, avvocato marittimista, che assumerà la carica di Direttore Generale della associazione degli armatori italiani presieduta e guidata da Stefano Messina.
Alberto Rossi vanta un’esperienza professionale specifica nel diritto dei trasporti, della navigazione e dell’Unione Europea e, ad oggi, è socio e responsabile del dipartimento trasporti dello studio NCTM.
54 anni, Rossi ha svolto la sua attività in grandi studi legali, acquisendo specializzazioni nel campo del diritto portuale, dei trasporti marittimi e terrestri e della concorrenza, occupandosi di varie tematiche relative alla navigazione di lungo e corto raggio, ai registri internazionali, ai regimi tariffari e di esecuzione dei servizi tecnico nautici nonché al tema degli aiuti di Stato nel settore marittimo.
Il Consiglio ha impresso anche un’accelerazione nel processo di espansione della rappresentatività di AssArmatori. È entrato infatti in Consiglio Vincenzo Romeo, Ceo di un importante Gruppo internazionale nel settore dei trasporti bulk, la Nova Marine Carriers, con sede operativa a Lugano. Il Gruppo armatoriale svizzero con forti radici italiane rappresentate proprio dalla storia della famiglia Romeo nonché da un management quasi esclusivamente italiano, si è connotato in questi anni per la sua collocazione all’avanguardia a livello mondiale per le partnership fra shipping e industria, con particolare focalizzazione ai settori delle commodities, dei prodotti siderurgici e del cemento.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo