mercoledí, 17 settembre 2025

ASSARMATORI

Messina (Assarmatori): "Troppe partite aperte per permettersi una crisi di Governo"

L’attuazione del PNRR e la ripresa economica richiedono decisioni e non aperture di crisi. Il mondo armatoriale chiede uno sforzo a tutte le controparti istituzionali per superare ogni impasse e tornare a lavorare su temi concreti. In quest’ottica, il Presidente di Assarmatori, Stefano Messina, ha ricordato i nodi da sciogliere subito per quanto riguarda il trasporto marittimo, in modo che possa continuare a garantire sviluppo e occupazione. Così si è chiesto di battersi per evitare gli impatti negativi, potenzialmente devastanti, che il trasporto marittimo italiano accuserebbe dal combinato disposto delle norme dettate dall’IMO e dal pacchetto Fit for 55 dell’Unione europea; di semplificare il quadro regolatorio del settore marittimo, liberandolo da regole dettate 80 anni fa e, anzi, mettendo al più presto in sicurezza il supporto dello Stato alle attività delle imprese italiane di navigazione; tutelare l’industria crocieristica italiana, e tutto il suo indotto anche in termini di occupazione, con particolare riguardo al ‘caso Venezia’; e, ancora, tenere in considerazione il know-how degli armatori in vista dell’aumento dell’import di gas naturale liquefatto.
Sono infatti questi i principali temi su cui ha acceso i riflettori il Presidente di Assarmatori, che, con la sua relazione all’Annual Meeting 2022 in corso di svolgimento al Parco dei Principi Grand Hotel in Roma, si è rivolto direttamente al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, presente in sala insieme ai principali esponenti del mondo dell’economia, della politica e delle Istituzioni.
“Siamo alle prese con un momento storico difficile, sfidante e al contempo anche ricco di opportunità - ha detto Messina - Il nostro settore fa i conti con due anni di pandemia e poi con le crescenti tensioni geopolitiche, a partire dal conflitto russo-ucraino, che hanno fatto deflagrare l’inflazione e causato cambiamenti radicali dello scenario mondiale. In tutto questo l’armamento fronteggia vecchie e nuove problematiche. Aprire una crisi di Governo in questo momento sarebbe irresponsabile”.
“Le nostre imprese vogliono continuare a creare sviluppo e posti di lavoro – ha aggiunto Messina – e sono preoccupate per l’intempestività delle norme IMO e dell’UE per la sostenibilità ambientale. Chiediamo al Governo di battersi nei negoziati finali fra Parlamento, Consiglio e Commissione per tutelare tutti i collegamenti insulari (nella specie anche per isole maggiori) e le Autostrade del Mare, che vanno promosse senza discriminazioni tra operatori, scongiurando gli effetti boomerang, ovvero il trasferimento modale inverso dal mare alla strada. Analoga preoccupazione viene espressa anche relativamente alla semplificazione normativa. Abbiamo bisogno di essere liberati da regole dettate 80 anni fa. Vogliamo competere ad armi pari con gli armatori, anche di Paesi membri della UE, che battono bandiere di Stati che hanno reso efficiente il sistema del trasporto marittimo senza alcuna diminuzione di standard di sicurezza o di lavoro. Le nostre imprese attendono il completamento del processo legislativo necessario per adeguarsi a quanto chiesto dalla Commissione europea ormai due anni e mezzo fa, cioè di estendere i benefici del Registro Internazionale, strumento che ha garantito crescita e occupazione, anche nel caso in cui le imprese italiane operassero con navi registrate nei Paesi della Unione europea”.
Non è tutto. “Anche il settore crocieristico, per quanto in netta ripresa dopo l’azzeramento dei traffici dovuto alla pandemia, vive un momento complicato - ha aggiunto il Presidente di Assarmatori - La chiusura del Canale della Giudecca, a Venezia, ha inferto un colpo durissimo a questo comparto in tutto l’Adriatico. Auspichiamo che il Governo indichi una soluzione per poter utilizzare il Canale Vittorio Emanuele, per vedere finalmente approvato il Protocollo Fanghi e per accelerare la realizzazione di nuovi accosti a Marghera garantendo risorse aggiuntive al Commissario: anche questo comparto è un volano fondamentale per l’economia nazionale”.
Infine, secondo Messina, il fatto che il trasporto marittimo sia un’infrastruttura essenziale del Paese è confermato dagli investimenti chiesti dall’Esecutivo alle imprese a controllo pubblico, che hanno iniziato a muoversi acquisendo rigassificatori galleggianti: “in vista di una crescita dell’import di gas naturale liquefatto, noi armatori privati abbiamo le competenze per la gestione della supply chain e della logistica e mettiamo a disposizione il nostro know-how”.


12/07/2022 11:58:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

Rigasa 2025: Line Honours per QQ7

QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante

Mondiali Formula Windsurfing Foil: gran finale a Torbole

Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

Chiude in festa il Sotto Gamba Game 2025

Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci