Mercoledì 15 gennaio alle ore 11, presso la Biblioteca di Ortopedia, al 1° piano dell’Edificio 3 - Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Cisanello (Via Roma 67) di Pisa si svolgerà la cerimonia di consegna del macchinario Moleculight donato grazie al ricavato della 34° Regatalonga, la veleggiata organizzata nello scorso mese di giugno “per non dimenticare le "vittime del 29 giugno”.
La manifestazione si era conclusa con un grande successo di partecipazione -oltre trenta le imbarcazioni al via- e con una toccante cerimonia svoltasi presso le sale del Club Nautico Versilia durante la quale erano state illustrate le finalità dell’iniziativa e annunciato che il ricavato sarebbe stato devoluto al Centro Grandi Ustionati di Pisa per l'acquisto di apparecchiature mediche per l’analisi batterica delle ustioni che - come aveva sottolineato il rappresentante de Il Mondo che vorrei, Claudio Menichetti- dieci anni fa avrebbero potuto salvare la vita di numerose vittime.
Il Vice Presidente del Club Nautico Versilia, Ammiraglio Marco Brusco, aveva, inoltre, ringraziato il Rotaract Club Viareggio Versilia e il suo presidente Luca del Soldato per aver promosso questa meritevole iniziativa, complimentandosi per la raccolta fondi che era partita proprio dal sodalizio viareggino in occasione della premiazione del XXIV Trofeo Challenge Ammiraglio Giuseppe Francese e che si era appunto conclusa con la Regatalonga e il sorteggio di alcuni premi.
Nei vari interventi, (fra i quali quelli del padre di una delle vittime Claudio Menichetti e di rappresentanti del Rotary Bruno Viviani, Arianna Baldini e del vice presidente Bruno Rodà), sono stati anche ringraziati per il loro impegno i direttori sportivi del Club Nautico Versilia Danilo Morelli e della LNI sez. Viareggio Fabrizio Sartini, il presidente del CVM Pietrasanta Gianluca Duranti per aver fornito il gommone a Forte dei Marmi, quattro imbarcazioni che hanno ugualmente versato l’iscrizione pur non partecipando alla regata (la quota d’iscrizione comprendeva un contributo a favore della donazione) e tutti coloro che hanno lavorato al successo di questa iniziativa.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Club Nautico Versilia (tel. 0584/31444 - e-mail: clubnauticovg@aruba.it) e al Rotaract Club (331/5886209 -334/2055843, e-mail racviareggioversilia@gmail.com)
Ma nonostante le apparenze la barca si è comportata bene. Contro Ineos annullata una prima regata che Luna Rossa stava conducendo e contro American Magic è stata una regata al buio per il mancato funzionamento del Racing Software
Le riparazioni del carbonio saranno effettuare in parte utilizzando boat builders locali per ricostruire i pannelli rovinati, in parte con lo shore team che si occuperà delle finiture
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
Il team sarà impegnato nella Youth Foiling World Cup e nel circuito di regate della Persico 69F Cup
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Contatto diretto con il mare, look mediterraneo e nuove motorizzazioni rafforzano il rinnovamento della gamma Itama
Procede spedita la costruzione della prima unità UP40 di Antonini Navi, i cui lavori sono iniziati on spec i primi di dicembre scorso. La sua versione Crossover si migliora con una soluzione open dell’area poppiera, assecondando le richieste del mercato.