Quella di essere suggestiva ed emozionante è una promessa per l’esposizione intitolata "I volti del mare" che andrà a coronare Valdettaro Classic Boats 2015. In collaborazione con il Museo Tecnico Navale della Spezia, organizzata da ACME04 e Studio Ricco&Neri, questa mostra affronterà il tema del mare da un punto di vista tanto inusuale quando affascinante: quello delle polene.
Guardie silenziose e protettrici di velieri, simboli di ricchezza e di potere e vere e proprie raffigurazioni dell’identità della nave, le polene continuano ad essere, oggi come ieri, figure emblematiche e misteriose, capaci di porre domande a coloro che le osservano. Dalla storia antichissima, alcuni esemplari risalgono già all’Antico Egitto, hanno continuato ad essere protagoniste e solcare mari ed oceani dalla prua delle loro navi fino al XIX secolo.
Figure di prua che impersonavano mostri e animali, guerrieri e divinità, e molto spesso donne, erano così saldamente legate alla nave che le ospitava da renderle parte costitutiva e fondante della loro stessa identità. Oltre ad essere vere e proprie opere d’arte che decoravano la nave, e raccontavano al mondo la ricchezza e la potenza dei loro proprietari, erano infatti l’anima della nave, rappresentandone l’identità e il nome. Persino la loro posizione, sulla prua della nave, permetteva loro di godere di una posizione privilegiata negli occhi di coloro che le osservavano.
Capaci di incutere timore e paura ai nemici o ammaliare quasi magicamente coloro che su di esse posavano lo sguardo, le polene continuano oggi a coinvolgerci e trasportarci verso una dimensione lontana, quasi dimenticata, ma ancora in grado di farci sospirare e sognare. Le polene non si accontentano di essere ammirate esteticamente, ma ci raccontano storie immerse in un passato lontano che evoca avventure, conquiste, battaglie e scoperte. I loro volti, così diversi gli uni dagli altri, condividono però qualcosa di difficile definizione che evoca sacralità, superstizione e mistero.
“I volti del mare” vuole far provare allo spettatore tutte queste sensazioni, accompagnandolo in un percorso suggestivo ed emozionante: suggestivo perché vuole attirare gli sguardi e i pensieri degli spettatori cogliendoli di sorpresa, trasportandoli in un’altra dimensione. Emozionante perché, non accontentandosi di catturare l’attenzione, vuole irretire i sensi e farci immaginare le incredibili vicende legate a queste opere d’arte così misteriose ed affascinanti.
Il progetto, curato da ACME04 e Studio Ricco&Neri, grazie alle fotografie di Roberto Battisteri e le riproduzioni delle polene realizzate dal Museo Tecnico Navale della Spezia, promette di ammaliare e stupire i visitatori. La narrazione affidata alle voci degli attori Antonio Salines e Jole Rosa, con testi di Marco Ferrari, e un intervento d’arte di Cecco Ragni completeranno questa esposizione che appare già da ora suggestiva, emozionante e misteriosa.
L’appuntamento è al Cantiere Valdettaro per il Valdettaro Classic Boats, 4 – 5 – 6 settembre 2015.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese