I migliori stanno andando incontro alla tempesta. Con prua ad ovest si stanno avvicinando alla perturbazione che li farà partire di gran carriera e li porterà, probabilmente, in testa alla corsa, ancora dominata da chi ha scelto l’opzione sud e ha passato ad est la zona di interdizione al traffico marittimo di Finisterre.
In testa c’è Maxime Sorel (V and B Mayenne) seguito a 0,9 miglia da Benjamin Dutreux (OMIA – Water fFamily) e a 7,9 miglia dall’ormai mitologico Jean le Cam sul suo Yes We Cam!. Il leader di ieri, Damien Seguin, ha scelto ti portarsi un po’ più al largo alla ricerca di un’aria migliore ed ha perso miglia, scendendo in 5° posizione a 13,6 nm dal leader.
Per questa parte della flotta le prossime ore saranno tranquille, mentre più ad ovest, dove si trova anche il nostro Giancarlo Pedote (Prysmian Group) la notte sarà abbastanza intensa.
La peggior condizione ci sarà stanotte tra le due e le tre, con vento superiore ai 30kts e raffiche di oltre i 40, ma entro la mattina dovrebbero essere in grado di virare nel vento di NW e partire in velocità.
Ma nulla è facile al Vendée Globe perché, dopo aver superato una cresta di alta pressione, la prossima grande domanda per questo gruppo sarà soprattutto quella di affrontare Theta, una tempesta tropicale che attraverserà il loro percorso tra giovedì e venerdì (13!). Le rotte di oggi mostrano un possibile timing che permetterebbe a queste barche più veloci di passare ad ovest con un vento da NW, ma questo sistema si sta evolvendo rapidamente e vale la pena di evitare di rimanere intrappolati nel suo percorso.
Dopo di ciò ci sono gli Alisei, che però non sono ancora stabili, e con i tempi attuali fino all'equatore ci saranno circa tre giorni di ritardo rispetto al record di 9 giorni e 7 ore stabilito da Alex Thomson che era in testa nel 2016 al passaggio nell'Atlantico meridionale.
"Bisogna essere saggi. Non è qui che si vince il Vendée Globe, ma è qui che si può perdere" ha detto oggi alla radio il campione paralimpico Damien Seguin che si è collegato dopo essersi immerso per liberare la chiglia della sua barca da una rete da pesca. Acrobazie anche per Arnaud Boissières, che è dovuto salire in testa d’albero della sua “La Mie Caline” per liberare il suo gennaker intrappolato.
Riparata la crepa in testa d’albero, stasera dovrebbe iniziare il Vendée Globe anche per Fabrice Amedeo, che dovrebbe uscire per ripartire alla boa di Nouch questa sera alle 22:15.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio