"Ho passato una notte dantesca... le peggiori condizioni che ho incontrato a partire dall'inizio del Vendée Globe." Armel Le Cléac'h ha raccontato così via radio la sua lunga notte in mezzo alla tempesta. Ha trascorso tutta la notte chiuso dentro lo scafo con indosso la sua muta di sopravvivenza. Sul piano velico aveva ridotto tutto al minimo indispensabile: tre mani di terzaroli e niente davanti. Armel ha raccontato delle sue surfate a 20 nodi, delle raffiche di vento che hanno raggiunto i 60 nodi e delle onde alte fino a 9 metri che si abbattevano sul ponte. Il tutto in una notte nera come l’inchiostro rischiarata solo dai fulmini. Questa mattina il navigatore più giovane della flotta, visibilmente stanco, ha recuperato lentamente dal suo stato di stress. La sua difficile esperienza dimostra ancora che i navigatori del Vendée Globe hanno più probabilità di incontrare forti raffiche di vento d'inverno al largo delle coste d'Europa, che in estate nel Grande Sud. Per fortuna le condizioni sono migliorate durante il giorno e a mezzogiorno aveva solo 20/25 nodi di sud-ovest malgrado un mare sempre grosso(da 7 a 8 metri). Se tutto va bene Armel dovrebbe tracciare le ultime 750 miglia che gli rimangono il un solo bordo, attraversando una piccola zona di calma di fronte a Capo Finisterre per poi essere di nuovo spinto da venti portanti fino a Les Sables d’Olonne.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione