Promozione del territorio e tutela dell’ambiente sull’onda dello sport. La Lega Navale Italiana delegazione di Matera-Castellaneta punta la rotta sulla destagionalizzazione ed avvicina i giovani alla cultura del mare e al rispetto del patrimonio naturalistico. In attesa di diventare sezione della LNI, la delegazione di Matera-Castellaneta, ha pianificato i programmi da realizzare. In tal senso nei giorni scorsi si è tenuta una riunione per la costituzione ufficiale della sezione. Alla riunione, molto partecipata, presenti anche i rappresentanti delle Associazioni “Giocovela” di Policoro e “Basilicata Vela” di Pisticci. All’incontro, inoltre, ha portato un saluto di buon lavoro, il vicepresidente della giunta regionale ed assessore all’ambiente e tutela del territorio, Vincenzo Santochirico. In cantiere una scuola di vela su deriva per gli studenti di Matera e dei Comuni limitrofi nelle acque interne, sul lago di San Giulino. Mare ed ambiente. Sport e cultura nel rispetto del territorio, attività velica e canoistica da una parte e decoro e cura dell’ambiente dall’altra. Questi i principi su cui punta la delegazione di Matera-Castellaneta della Lega Navale Italiana di Puglia sud e Basilicata jonica con uno sguardo rivolto ai giovani. Gli studenti delle scuole dell’hinterland di Matera saranno resi responsabili in prima persona nella corretta gestione delle risorse ambientali. La scuola di vela, in tal senso, sarà uno dei progetti per accrescere la cultura dell’ambiente e la sensibilizzazione per il rispetto del patrimonio naturalistico. I giovani si sentiranno più partecipi e responsabili del luogo in cui vivono attuando direttamente i processi formativi di educazione ambientale. Le attività velica e canoistica, opportunamente regolamentate, non ledono ne alterano la tranquillità dell’ambiente lacuale in quanto si attuano lontano da tutte le rive ed in acque profonde. Inoltre non richiederanno l’uso di pontili e tutte le attività saranno eseguite in condizioni di assoluta sicurezza. Gli intervenuti si sono dichiarati soddisfatti dell’esito della riunione e hanno espresso l’auspicio che le forze istituzionali e politiche competenti adottino gli ultimi provvedimenti tecnici e formali che consentiranno alla comunità materana di utilizzare in modo corretto ed ecologicamente sostenibile un bene ambientale di grande importanza.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese