Si è tornati a regatare in alto lago di Como e più precisamente al Circolo Vela Canottieri Domaso con una serie di competizioni riservate alle classi monotipo; il CVCD ha ospitato da venerdì 21 a domenica 23 Settembre 2012 il Campionato Nazionale classe H22. Le barche in acqua si sono date battaglia sul campo di regata antistante alla sede del Circolo Vela Canottieri Domaso allestito dal direttore sportivo Massimo Bernasconi in collaborazione con il Cantiere Nautica Domaso che ha curato la logistica. La manifestazione è stata supportata dalla società "Energia Pura Technologies" che ha presentato in anteprima dei nuovissimi modelli di Tracker GPS per seguire le regate degli H22. Durante le regate sono stati messi a disposizione 11 tracker Gps attraverso i quali è stato possibile visualizzare la flotta in regata sul pc a casa o attraverso il maxi schermo situato al Circolo Vela Canottieri Domaso.
Centra il successo ITA 112 KIKKIO timonato da Alberto Valli del Vela Club Desenzano, che batte ITA 132 ROTTA 390 di Umberto Benvenuto del Circolo Vela Bellano e ITA 122 BLANCA timonata da Michele Voghi del Circolo Vela Canottieri Domaso, giunto al terzo posto.
Il fine settimana è stato caratterizzato da condizioni climatiche variabili con Breva da Sud media-leggera che ha consentito agli organizzatori di completare tutte le sei prove in programma sull’arco di tre giornate di campionato. La classifica allegata è dunque da considerarsi valida per l’assegnazione dei premi previsti.
A partire da sabato 22 Settembre 2012, è scesa in acqua anche la classe J24 con la One Design Cup e la categoria Minialtura che ha disputato la Coppa Italia. Undici le imbarcazioni J24 al via, mentre con tre partecipanti la classe Minialtura è stata decisamente quasi assente dalle competizioni.
Per la classe J24 sale sul podio ITA 264 SIR BRANDOLPH timonata da Riccardo Bestetti del Circolo Vela Tivano, seguita da ITA 498 ELSA NATA LIBERA di Marzio Tavecchio e ITA 243 DEJAVU di Ruggero Spreafico anch’essi del Circolo Vela Tivano. ITA 17 ANGELA di Davide Calabro’ dello Yacht Club Como MILA si aggiudica, infine, la Coppa Italia della classe Minialtura.
Anche per la stagione 2012 il Circolo Vela Canottieri Domaso scende in campo con il patrocinio della Regione Lombardia. Il prossimo appuntamento con la vela agonistica presso il Circolo Vela Canottieri Domaso sarà domenica 30 settembre 2012, quando andranno di scena le imbarcazioni della classe libera per il classico appuntamento della regata sociale Erika Cup - Minialtura che chiuderà la stagione agonistica del sodalizio.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese