Quarto posto per l’Italia nella top ten del Country Brand Index 2008, lo studio internazionale sull’immagine di oltre quaranta Paesi nel mondo, condotta da FutureBrand e Weber Shandwick.
L’Italia scavalca quindi Inghilterra e Francia e torna ad essere la meta più apprezzata tra le destinazioni europee, tallonata dalla Svizzera (rivelazione di quest’anno), mentre la Spagna esce dalla top ten 2008.
L’appeal maggiore il nostro Paese lo esercita sempre sul fronte dell’ Arte&Cultura, della storia, dell’enogastronomia.
Presentato a Londra, in occasione del World Travel Market 2008, lo studio si pone l’obiettivo di analizzare ed evidenziare la capacità di creare ed attrarre flussi turistici dei diversi Paesi del mondo ed identifica i trend emergenti nel settore più dinamico dell’economia mondiale che produce attività per 5,9 trilioni di dollari e crea oltre 238 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.
“Questo trend è di buon auspicio e ci incoraggia nel lavoro che stiamo facendo – ha commentato il Presidente dell’ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto – anche se sarebbe un errore pensare che il nostro prodotto turistico culturale non teme concorrenza. Per questo non si può abbassare la guardia e dobbiamo fare uno sforzo ulteriore per valorizzare i nostri beni culturali e le nostre città d’arte, per ampliare e coordinare il catalogo degli eventi, per promuovere la conoscenza del nostro patrimonio e della sua diffusione in tante aree nuove che si sono affacciate da poco, ma con grandi prospettive, sul mercato dei viaggi”.
Serve un prodotto turistico reale, ben organizzato, fruibile e altamente competitivo. E questo significa garantire una qualità globale della sua grande offerta turistica. L’auspicio è che i problemi strutturali del settore, come quelli congiunturali, - ha concluso il Presidente dell’ENIT-Agenzia - trovino finalmente una efficace sintesi in una politica nazionale e regionale che consolidi le prospettive dell’industria di cui il Paese non può fare a meno, utilizzando al meglio la forza del brand Italia”.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA