Ha chiuso i battenti con successo, e la soddisfazione degli organizzatori e degli espositori, la terza edizione di Vela & Vela, il salone nautico riservato alle imbarcazioni a propulsione eolica, che era stato aperto a Porto San Rocco, a Muggia (TS), giovedì scorso. L’esclusività della manifestazione, rappresenta infatti l’unico appuntamento monotematico sul tema dell’andar per mare a vela, ha fatto sì che i visitatori (alcune migliaia) provenissero per gran parte da fuori regione. Per esempio da Catania, dalla Puglia, dal Lazio, dalla Liguria, dal Piemonte; ma anche dalla Francia, dalla Svizzera, dall’Austria, dalla Slovenia, dalla Croazia, dall’Ungheria, dalla Germania. Così come gli espositori rappresentavano i principali cantieri del panorama velico internazionale: tra l’altro dagli Stati Uniti, dalla Francia, dalla Slovenia, dalla Polonia, oltre che dall’Italia. Per un valore complessivo delle barche esposte di oltre 15 milioni di euro. Innumerevoli sono così stati i contatti che gli espositori hanno avuto con potenziali acquirenti, e numerose sono state le barche vendute. Tanto che i responsabili di Vela & Vela, che è l’associazione organizzatrice dell’evento presieduta da Gennaro Coretti, già stanno studiano ulteriori sviluppi della manifestazione. Non escluso quello agonistico. Già quest’anno la Federazione Italiana Vela era intervenuta in forze con una proposta espositiva analoga a quella del Salone Internazionale di Genova. E in mare ha fatto provare ad appassionati neofiti, dai più piccini agli adulti, l’ebbrezza della navigazione eolica e l’emozione della vela sportiva. I commenti degli espositori, rappresentanti delle principali realtà del settore, sono stati entusiasti. Vela & Vela, arricchita da intrattenimenti musicali in banchina, e da degustazioni nell’ultima giornata, si è infatti confermata un vero salotto buono per parlare del mare, con e tra gente di mare. Gli stessi visitatori, dai più giovani, spesso studenti che sognano di poter navigare un giorno con una propria imbarcazione, ai diportisti già più esperti, hanno confermato l’efficacia della politica attuata dagli organizzatori. Che hanno offerto loro la possibilità di approfondire i loro contatti con il mondo eolico. E di apprezzare, vedere da vicino, provare barche a vela di ogni dimensione e prezzo. Dalle derive, alle barche più piccole, barellabili, ma cabinate, di 24 piedi. A quelle fino a 18 metri. Tra le curiosità, il Walkabout 43, ideato dal cantiere omonimo che è romagnolo, creato da una coppia di ex informatici i quali dopo aver compiuto un giro del mondo hanno deciso di abbandonare il loro lavoro precedente per aprire un cantiere nautico. E costruirsi la barca dei loro sogni.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"