Azzurra non riesce a ripetere il buon quarto posto della prima prova chiudendo la giornata appesantita da un decimo. Luna Rossa si porta al comando della classifica provvisoria con un primo e un secondo posto.
Il Comitato di regata della Zadar Royal Cup, seconda tappa della 52 Super Series, ha dovuto aspettare le ore 14 perché la Bora del mattino venisse sostituita dalla termica che in quest’area proviene da nordovest. Dagli 8-10 nodi molto instabili della prima regata, la brezza è poi salita fino a 12 nodi, stabilizzandosi maggiormente nella seconda prova.
Protagonista assoluta della giornata è stata Luna Rossa, che si porta decisamente al comando della classifica provvisoria con un primo e un secondo posto, seguita da Gladiator, vincitore della seconda regata.
Inizio in salita per Azzurra che non è riuscita a dar seguito al buon quarto posto della prima prova concludendo la seconda regata in decima posizione.
Nella prima prova Azzurra era nelle posizioni di testa nel corso della prima bolina, quando un improvviso salto di vento le ha fatto perdere acqua in prossimità della boa relegandola in coda alla flotta. Da qui la barca dello YCCS si è lanciata in un eccellente recupero, ottava al gate di poppa e quarta al termine della seconda bolina, posizione difesa poi sino all’arrivo.
Nella seconda prova la flotta è arrivata molto compatta al temine della bolina, qui Azzurra si è vista chiudere la rotta da Quantum ed è stata costrretta a manovrare per evitare il contatto: ne è seguita una protesta non accolta dagli arbitri in acqua e "ripartenza" dal fondo della flotta. Ma questa volta il costante attacco agli avversari ha consentito ad Azzurra di recuperare una sola posizione a spese di Onda, il team brasiliano con Robert Scheidt alla tattica. Spettacolare poi il combattimento ravvicinato a suon di strambate con Alegre e Provezza in prossimità del traguardo, senza però che Azzurra riuscisse a mettere la sua prua avanti. Questione di pochi metri, ma nella 52 Super Series è così, la differenza tra il primo e l’ultimo è sempre minima.
Le regate riprendono domani alle ore 13 con un cambiamento del programma: al posto della costiera di 30 miglia si svolgerà una prova a bastone seguita da una breve costiera di circa 18 miglia, oppure a ordine invertito, a discrezione del Comitato di regata. Le previsioni meteo sono simili alle condizioni odierne.
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