Le previsioni meteo odierne davano vento molto leggero e così è stato. La flotta è stata chiamata a uscire un’ora prima per cercar di sfruttare la probabile finestra tra mezzogiorno e le due del pomeriggio, ma non è bastato. La Principal Race Officer, Maria Torrijo, ha tentato una prima volta di dare la partenza alle 14,30 ma poi si è dovuto attendere un’altra ora per dare il via con un vento che dai 6-7 nodi è sceso a 3,5-4 costringendo ad accorciare il percorso al termine della seconda bolina. Azzurra è partita bene sul pin ed ha fatto un ottimo bordeggio, ma l’aria così leggera non è quella adatta alle barche di nuova concezione, per cui ha iniziato ad accumulare ritardo, girando la prima boa in contemporanea con Quantum seppur al quinto posto. Al comando Gladiator, imbattibile con aria leggera, seguito da Provezza, team turco con l’olimpionico britannico Nick Rogers al timone, terzo Ran. Nel lato di poppa Azzurra ha strambato prima per spaiare con Quantum e Ran, che hanno proseguito. La scelta non ha però pagato, mentre Rio pescava il refolo vincente iniziando un recupero che lo porterà a un inaspettato secondo posto finale. Nella seconda bolina, anche Azzurra riusciva a recuperare lunghezze, bordeggiando nel vento impalpabile sulla sinistra del campo, presentandosi all’arrivo di bolina nuovamente appaiata a Quantum. Le mure a sinistra non le permettevano tuttavia di mettere la sua prua davanti agli americani.
Una giornata ad alta tensione nervosa, dunque, al termine della quale Azzurra è terza a soli due punti da Quantum, il suo concorrente più diretto per la vittoria della 52 Super Series. La regata costiera, prevista per domani, è spostata a venerdì. Domani si cercherà di aumentare il numero
Per Paul "Flipper" Westlake, randista di Azzurra: "E' stata una giornata difficile, perché avremmo dovuto partire a mezzogiorno e invece ci sono volute ore di attesa per via della bonaccia.Tuttavia siamo riusciti a fare alcuni test di velocità con Quantum e Ran provando differenti opzioni di messa a punto per l'aria leggera, e siamo soddisfatti delle nostre performance. Quando però il vento è sceso sotto i 4 nodi le cose sono state molto più difficili per noi, mentre Gladiator ha dimostrato di essere il migliore in queste condizioni. Tuttavia siamo rimasti sempre molto vicini a Quantum e Ran, domani è un altro giorno e vedremo di far qualcosa in più".
Royal Cup Marina Ibiza, Standings after Day 2
1 Gladiator, GBR, Tony Langley 7pts (2,4,1)
2 Quantum Racing, USA, Ed Baird 10 pts (1,5,4)
3 Azzurra, ITA, Alberto Roemmers, 12pts (5,2,5)
4 Rán Racing, SWE, Niklas Zennström 12pts (3,3,6)
5 Interlodge, USA, Austin and Gwen Fraogmen, 13 pts (4,1,8)
6 Provezza, TUR, Ergin Imre, 17pts, (6,8,3)
7 Rio, USA Manouch Moshayedi, 17pts, (8,7,2)
8 Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin 20pts, (7,6,7)
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