domenica, 9 novembre 2025

WINDSURF

Torbole, Windsurf: i temporali non fermano le regate

torbole windsurf temporali non fermano le regate
Redazione

Torbole (TN) - Nonostante il tempo molto perturbato e il nulla di fatto del primo giorno, al Windsurfer World Trophy in programma al Circolo Surf Torbole fino a domenica, si sono riuscite a disputare - tra un temporale e l’altro - quattro regate con vento da nord che è soffiato fin dalla mattina, quando il Comitato di regata FIV ha dato la partenza verso le 8:30 alla flotta dei cento atleti iscritti nelle diverse categorie femminile, leggeri, medio-leggeri, medio-pesanti e pesanti. Tutto sommato è stata una giornata positiva, perchè le previsioni e il tempo avuto potevano riservare molto peggio con più pioggia e assenza di vento; invece il vento da nord ha tenuto e si son riuscite ad incastrare le diverse prove tra un temporale e l’altro, eventi che hanno bersagliato il Lago di Garda per tutto il giorno, anche se in maniera più importante nella parte più a sud. Il Garda Trentino si è così riempito delle vele multicolor caratteristiche della classe "Windsurfer", classe che ha rappresentato il più importante monotipo della storia del windsurf e che oggi sta rivivendo una nuova giovinezza tra grandi campioni degli anni passati e nuove generazioni, che apprezzano la regata con questa tavole, che sanno offrire al regatante un particolare “gusto” nelle scelte tattiche di bolina e poppa. E in acqua, dopo la serata di beneficienza di venerdì sera organizzata al Circolo Surf Torbole a sostegno di "Noi per loro Onlus”, è stata una bella battaglia agonistica unita ad uno spettacolo che ha esaltato il contrasto dei colori delle vele sul cielo plumbeo dovuto all’avvicinarsi dei temporali. La prima prova è quella che ha avuto condizioni di vento più sostenuto, ma per tutta la giornata il vento è oscillato dai 6 ai 15 nodi. 

Tra i pesi leggeri ha dominato il romano Andrea Marchesi (AVSabazia), che ha piazzato tre primi e un terzo, poi scartato con l’inserimento della quarta regata. Alle sue spalle Alessandro Minei (Albaria Palermo), terzo il francese Le Ven. Nella classifica assoluta ottimi piazzamenti delle ragazze e in particolar modo delle  nuove leve del Circolo Surf Torbole: Sofia Renna è prima di categoria e seconda nella classifica generale provvisoria: è stata particolarmente brava nella quarta e ultima regata, che ha vinto. Alle sue spalle un’altrettanto brava Marta Tanas, quarta assoluta nel raggruppamento dei pesi leggeri e medio-leggeri con cui la categoria femminile regata. Terza Celine Bordier (Tognazzi Village). Nella categoria dei pesi medio-leggeri primo (settimo assoluto) l’austriaco Christoph Sieber, oro olimpico a Sydney nelle tavole a vela e tornato in acqua per il grande spirito di gruppo e grande amicizia che lo lega alla comunità windsurfistica italiana; a seguire i due palermitani Massimiliano Casagrande e Giovanni Di Stefano (Albaria Mondello).

Hanno avuto partenza separata (5’ dopo i precedenti) i raggruppamenti di peso medio-pesanti e pesanti: nella prima categoria in testa un altro nome conosciuto nel circuito olimpico di qualche anno fa, il palermitano Riccardo Giordano, che vanta tre partecipazioni tra Barcellona, Atlanta e Atene. Giordano ha vinto tre prove e piazzato un terzo parziale ed è primo davanti di soli 2 punti al piombinese Alessandro Torzoni. Al terzo posto ancora una volta un atleta di casa, Riccardo Renna. Nel raggruppamento  “pesanti” al comando il romano Giuseppe Barone, seguito dall’olandese Elfring; terzo il palermitano Francesco Lentini (CV Sicilia).

Domenica, ultimo giorno di regate, il Windsurf World Trophy prevede una regata “Long distance” della distanza di 14 Km, con partenza alle ore 8:00 in un percorso tra Torbole, Ponale, Corno di Bò, con ritorno al Circolo Surf Torbole.


21/07/2018 18:44:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci