Forti delle esperienze delle prime due edizioni del 2007 e del 2008, quest’anno, in pieno accordo con il comune di Recco, la manifestazione marinara “Il mare ci unisce” si svolgerà a Camogli nelle giornate del 18, 19 e 20 settembre 2009.
Nato come movimento libero a cura dell’AIDE (Associazione Italiana Derive d’Epoca), “Il Mare ci Unisce", si è incentrato nel Golfo Paradiso, ma è memore di un grande successo conseguito dalla fortissima squadra della “Maìna”, la grande Festa della Marineria svoltasi a La Spezia dall’11 al 16 giugno scorso.
Il primo palio era avvenuto nel 2007, contemporaneamente nelle due cittadine confinanti, caratterizzate da uno storico campanilismo ma sicuramente unite dal mare, all’insegna del motto “agire locale pensando globale”, fin da quando a Camogli operavano gli antichi armatori e a Recco i costruttori di brigantini a palo. L’edizione cadrà biennalmente, alternandosi tra Recco e Camogli, e vedrà a Recco il 4° palio nel 2011.
Quest’anno per l’occasione Camogli ritornerà al suo antico splendore accogliendo in porto dopo oltre un secolo un bastimento a vele quadre, la goletta Pandora nave scuola vincitrice delle ultime “tall schip”, contornata da una flotta proveniente da tutt’Italia di antichi Gozzi a Vela latina.
Come le scorse edizioni, lo spettacolo si estenderà fino al mare aperto, con regate remiere e veliche tra Camogli, Punta Chiappa, e Recco, in un tripudio di antichi legni, mentre i Remi dell’Atlantic Challenge renderanno onore al Dragun, e sulla spiaggia approderanno altre barche che verranno alate e varate di continuo, per partecipare al primo trofeo nazionale del “Drago”.
Tutte le derive d’epoca potranno essere varate in occasione delle uscite e delle regate da uno scalo adattato per l’occasione e alate dallo stesso per essere esposte al pubblico lungo tutto il paese, in piazzetta Colombo e sul lungomare Garibaldi, dove il pubblico incontrerà i figuranti del periodo settecentesco, della Lobster Royal Navy, i maestri d’ascia all’opera con i mestieri e le lavorazioni navali di un tempo, tra cui gli attrezzisti del Vespucci coordinati da maestro Andrea Moroni, i maestri del remo coordinati dal noto carpentiere navale Roberto Guzzardi, i pittori che dipingeranno dal vivo, una personale dell’artista Emanuela Tenti, Franco Casoni uno tra i più illustri scultori di polene, gli attrezzisti degli antichi armi a vele quadre, il tutto potendo pregustare acciughe e focaccia.
La premiazione avverrà il sabato in piazzetta Colombo, dove verranno svolti i principali appuntamenti, a partire dal rinfresco conviviale del venerdì, per accogliere i partecipanti gli ospiti e la stampa, e la cena conviviale del sabato sera, occasione ideale per raccontare le esperienze delle regate.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
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