Vela, targa Florio del Mare – “Una prova massacrante. Speriamo di tenere fisicamente perché il pilota automatico non funziona ed abbiamo timonato tutta la notte” Così questa mattina al telefono Matteo Miceli commentava la nottata appena trascorsa che lo ha visto terzo al pit-spot di Cefalù. “Avevamo preso un bel vantaggio ma il vento si è fermato e si sono avvicinati tutti”. In effetti questa mattina gli arrivi a Cefalù sono stato piuttosto ravvicinati. Alle 6:30 circa la prima imbarcazione a toccare il molo è stata l’X-442 Oxidiana, di Ignazio Cosumano. Il vincitore dello scorso anno sta conducendo una gara come sempre di vertice e tatticamente splendida. Al secondo posto a Cefalù, dopo circa una decina di minuti, si è presentata Aida di Giovanni Calandrino, seguita dall’Este 40 di Matteo Miceli. Tutte le altre imbarcazioni hanno toccato il porto per la prevista sosta di 30’ a poca distanza una dall’altra. All’appello al momento manca solo Kira, che è comunque a poche miglia avendo passato Torre Santa Lucia. Al momento Matteo Miceli sembra essere passato al comando avendo scelto una rotta un po’ meno costiera rispetto ad Oxidiana. Il trio di testa ha optato per soluzioni completamente diverse: Miceli fa rotta a 90°, Oxidiana a 111° e Aida a 78°. Alla ricerca del vento Elifly si sta spingendo ancora più a nord ((41°) e la sua velocità di 5,3 nodi indica che in effetti la sua scelta potrebbe pagare. Quasi la stessa scelta per Nigno, che è però un po’ più basso e procede a 4,3 nodi. I tre leader non riescono, al contrario, a superare i 4 nodi. Prossima tappa a Giardini Naxos, con l’insidia dello stretto per l’attraversamento del quale, al momento, è previsto un vento da nord, seppur leggero, che dovrebbe agevolare i concorrenti.
Il Campionato Italiano di vela Giovanile per le Classi con equipaggi in Doppio a Formia, si è concluso con una giornata spettacolare, cielo sereno attraversato da nubi veloci ma tanto sole, soprattutto vento
Regate e vela-integrazione per il purosangue da regata Aria, arrivata a Imperia per partecipare al raduno delle Vele d’Epoca
Difficile immaginare un inizio migliore. La classe 420 ha disputato tre prove, le altre classi: 29er, RS Feva, e i catamarani Nacra 15, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon ne hanno corse quattro
Alle ore 12.00 di ieri e con i primi arrivi nella notte di oggi è scattato il Campionato Italiano ORC DH nella sua prima edizione
Il campionato giunge così a metà strada, con un buon bottino complessivo di regate completate, e classifiche che acquistano un volto definito, pur mantenendo combattuta la lotta per i titoli e i podi
E' stata varata la nuova ammiraglia di Comar Yachts, C-Cat 65. Il maxi catamarano di 21 metri di lunghezza per 9.20 di larghezza ha toccato l'acqua, sollevato da una gru, mostrando le sue linee: strette, filanti e tondeggianti
Comunicato stampa - Conclusa la stagione 2025 dei Centri Nautici della Lega Navale Italiana: numeri in crescita e primi corsi sportivi nel segno dell’inclusione sociale
Giornata di verdetti finali quella di quest’oggi al primo Campionato Italiano ORC DH in cui in palio, nella regata inshore, vi erano i punti decisivi per la conquista dello scudetto tricolore
Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco
Pioggia e temporali, vento irregolare: solo le classi 29er e RS Feva completano una prova ciascuna. Domani sabato 30 ultimo giorno con buone previsioni meteo: si assegnano i titoli italiani giovanili!