Oltre 50 concorrenti, tra agguerriti regatanti e chi invece non rinuncia a imbarcare bottiglie di vino e frittate di maccheroni, tenteranno di battere un record che dura dal 2000: 19 ore per compiere il percorso di circa 170 miglia tra le isole dei golfi di Napoli, Gaeta e Salerno. La barca più grande, lunga 30 metri per 7 di larghezza, è come un appartamento di 200 metri quadri; la più piccola (9 metri per 3) vale invece quanto una sua camera. Eppure saranno tutte lì, davanti a Castel dell’Ovo, sulla linea di partenza illuminata a giorno, pronte a lanciarsi nel buio. Il colpo d’occhio – sia da terra che da mare – è davvero entusiasmante.
Farwell Aniene, la barca più grande in gara, segna il ritorno dei Maxi a questa storica regata, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia e, da anni, sostenuta da Ferrarelle e Banca Popolare di Ancona. Per celebrare il sessantesimo compleanno, il percorso ricalca quello della prima edizione del 9 agosto 1954: da Napoli a Ponza, ritorno a girare gli isolotti de Li Galli, di fronte Positano, e arrivo davanti il porticciolo di Santa Lucia.
Per la quarta volta ci sarà un equipaggio della Associazione Jonathan, che si occupa del recupero dei minori, confermando il valore formativo della vela. Venerdì 16 si riprenderà con le regate sulle boe de La Settimana dei Tre Golfi, valida per il titolo di Campione Nazionale del Tirreno, che vedrà una flotta di plurititolati sfidare Scugnizza, di Enzo De Blasio, Campione del Mondo in carica.
Nelle stesse giornate, si disputerà il Campionato Nazionale di Classe X-41, come già nel 2012; Wb Five, di Gian Claudio Bassetti, è la barca da battere. Quest’anno la Settimana dei Tre Golfi decreterà anche il Campione Zonale ORC 2014, vincitore dei vari circuiti invernali della V Zona FIV.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi