Il mondo armatoriale e della logistica si è presentato ufficialmente oggi al neo Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, nel Webinar organizzato da Assarmatori con Conftrasporto e Confcommercio-Imprese per l’Italia, dal titolo “Lavoro marittimo e investimenti nello scenario post Covid: Shipping, un motore per la ripresa e per il lavoro”.
“Quello di oggi è il primo di una serie di appuntamenti organizzati da Conftrasporto-Confcommercio sul mondo dei Trasporti e della Logistica – afferma il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè – Abbiamo voluto aprire con il mare, un settore che, pur avendo subito gli effetti del lockdown, ha in sé non solo la forza propulsiva per ripartire, ma grandi potenzialità di crescita”.
L’appuntamento di oggi ha un focus preciso evidenziato dal Presidente di Assarmatori, Stefano Messina, su due fattori chiave.
“La modifica del regime di aiuto al settore imposta dalla Commissione UE deve consentire, non solo la necessaria estensione dei benefici previsti dalla legge italiana sul Registro Internazionale alle navi che battono bandiere europee, ma anche un’equa, corretta e proporzionata distribuzione delle risorse, oggi troppo concentrate – ha sottolineato Messina - sul sostegno di aree ed attività̀ meno strategiche. La modifica imposta dall’Europa consentirà una forte crescita dell’occupazione dei marittimi italiani e la possibilità di investire sull’occupazione marittima in stagnazione da oltre dieci anni”.
Messina è poi tornato sul tema, già sostenuto con forza all’assemblea pubblica dell’associazione del novembre scorso, dell’enorme opportunità rappresentata dal Recovery Fund per agevolare gli investimenti che gli armatori italiani realizzeranno per la transizione energetica delle flotte impegnate nelle rotte di collegamento con le isole e sulle Autostrade del Mare, per l’impiego di mezzi che garantiscano la sostenibilità ambientale del trasporto.
Il tutto in un quadro di riferimento, evidenziato da uno studio Nomisma presentato oggi in anteprima, che individua proprio nella flotta dei traghetti e delle navi da crociera e nei marittimi italiani il volano per una crescita dell’intera economia connessa al mare, data la capacità di ogni posto di lavoro a bordo di generare tre posti di lavoro nell’economia di settore.
“Il rapporto di Nomisma - ha detto il Presidente di Assarmatori, Stefano Messina - ha il pregio di quantificare non solo l’apporto delle nostre imprese al PIL del Paese, ma altresì il valore economico dell’investimento dello Stato per la salvaguardia dei lavoratori marittimi, il cui numero, con l’estensione del Registro Internazionale alle navi battenti bandiera UE, potrebbe tornare a crescere”.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa