Una prima giornata decisamente entusiasmante quella dell’SB20 World Championship 2015 nell’alto lago di Garda. Ci sono state condizioni eccellenti con sole e vento costante sui 13/14 nodi con qualche raffica fino a 16/18, tre le prove disputate tra le 13 e le 17. Una classica giornata di Torbole, con la classica Ora proveniente da 180 che è entrata decisa poco dopo le 12. Il campo disegnato a trapezio per ospitare entrambe le flotte ha soddisfatto e divertito tutti i partecipanti, 92 da 12 Paesi, tutti molto corretti se si pensa che si è registrato un unico OCS in ben 6 partenze. Il campione di giornata è l’italiano Gian Matteo Paulin armatore di Protect Tape, con il sudafricano Ian Ainslie al timone. 3,1,1 gli strepitosi parziali di oggi, il Presidente della Classe Italiana è tornato a terra con un gran sorriso e si è limitato a dire “Ci siamo divertiti molto. Oggi è stata proprio una bella giornata di vela”. Bene anche i sudafricani di Raceahead – Spirit of Cape Town di Roger Hudson (già Campione del Mondo SB20 a Hamilton Island nel 2012), correvano oggi nella flotta diversa da Paulin, e come loro hanno lasciato poco spazio agli altri equipaggi. E’ russa la barca che occupa il terzo posto dopo il primo giorno: Nika, di Vladimir Prosikhin. Partiti con un bullet alla prima prova, hanno poi peggiorato con un 5 e 7, dovuti forse a un piccolo incidente accaduto alla barca. Ieri in tarda serata infatti un vento da temporale piuttosto sostenuto ha fatto sbattere qualche scafo dei 92 ormeggiati sulle banchine del Circolo Vela Torbole, e qualche equipaggio ha riscontrato oggi delle piccole avarie. Rientrati alle 17, gli oltre 300 velisti sono stati accolti dal classico Pasta Party del Circolo Vela Torbole. Il programma sociale prevede domani una grandiosa cena di gala proprio nel piazzale del Circolo. Il primo segnale di partenza di domani suonerà come oggi alle 13.00, le previsioni sono molto simili a quelle odierne.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa