Finiti i monsoni, ritornano i pirati somali che dopo un periodo di inattività ridotta a causa delle condizioni meteo marine, hanno ripreso il loro business oramai esteso ad un braccio di mare amplissimo grazie all'uso di navi appoggio. Due colpi di bozooka nella notte tra mercoledì e giovedì hanno colpito la "Jolly Rosso" sulla fiancata mentre era in navigazione tra Gibuti e Mombasa, in Kenia senza per fortuna causare né gravi danni né feriti tra gli uomini dell'equipaggio, 22 persone tra cui 13 italiani. La nave, che si trovava a circa 430 miglia ad est di Mombasa, ha prontamente messo in atto tutte le misure diversive atte ad evitare l'abbordaggio, informando immediatamente le autorità di "Atalanta", la forza navale europea che pattuglia quelle acque proprio in missione antipirateria. La nave più vicina era però a 200 miglia dalla Jolly Rosso e quindi impossibilitata ad intervenire in tempi brevi. Solo per la pronta reazione del comandate Piccioli la nave è scampata al sequestro. Quasi in contemporanea altri due barchini hanno preso di mira la "Jolly Smeraldo", altro mercantile della compagnia genovese Ignazio Messina & C., che era in navigazione da Jeddah (Arabia Saudita) ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. La nave aveva superato da poco lo stretto di Bab el Mandeb e quindi, non appena ha lanciato la richiesta di soccorso, sono immediatamente intervenuti due elicotteri militari che hanno costretti i barchini ad allontanarsi. Per la "Jolly Smeraldo", che aveva a bordo un equipaggio di 23 persone delle quali 15 italiani, questo è il secondo attacco subito nel corso del 2009. Quasi impossibile per le navi europee controllare l'enorme tratto di mare nel quale operano i pirati somali verso i quali, da terra, non viene svolta alcuna opera di contrasto. Il paese è oramai in mano alla milizie islamiche e il governo somalo non riesce in nessun modo a contrastarle.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!