Tre prove disputate nella terza giornata di regate dell’ORC Sportboat European Championship 2022, campionato europeo di imbarcazioni della categoria ORC di lunghezza compresa tra 6,00 e 9,15 metri, organizzato dal Diporto Nautico Sistiana.
Le due prove della mattina si sono disputate con borino, vento da direzione 70°. Il Comitato di Regata, presieduto da Dodi Villani, ha dato il via della prima prova alle 9.15 con un vento di 10 nodi d’intensità. La seconda è partita alle 11:01 con l’intensità calata già a 6-8 nodi, tanto che la lunghezza del percorso (due boline due poppe, a bastone) è stata ridotta da 5,36 a 3,92 miglia. Sfruttando i 6-7 nodi di vento del pomeriggio, girato a 240°, il Comitato di Regata ha fatto disputare la terza prova su un breve percorso di 3,58 miglia.
La quinta prova a bastone disputata oggi ha permesso di introdurre anche la regata costiera di 21 miglia, che si è tenuta il primo giorno, tra quelle scartabili per il calcolo della classifica generale.
Domani è prevista l’ultima giornata del campionato, che decreterà i vincitori del titolo europeo.
Al termine della terza giornata e con sei prove disputate, passa in testa alla classifica della Divisione A, Beugen II, l’SB4 dell’inglese Liam Pardy (costruttore della barca, interamente realizzata in carbonio sugli stessi stampi dell’SB20), che grazie alla vittoria della prima prova aggiusta il suo punteggio in classifica e scavalca Il Grigio, il Melegs 24 di David Tomasin (Società Velica Oscar Cosulich), timonato da Francesco Crichiutti, che si trova ora al secondo posto (anche per lui una vittoria di giornata, oggi, nella seconda prova). La terza regata della Divisione A è stata vinta dall’equipaggio tedesco di Zero in Condotta, con Kenneth Hede al timone del monotipo disegnato da Maurizio Cossutti.
Nella Divisione B, con due primi posti di giornata nella prima e nella seconda prova, conserva il primato provvisorio Sugar, il Corsa 915 progettato da Matteo Polli dell’estone Ott Kikkas (Pärnu Yacht Club) con Sandro Montefusco al timone e Matteo Ivaldi alla tattica.
Per i due velisti italiani, entrambi ex olimpici della classe 470 (Montefusco a Barcellona nel 1992 e Ivaldi ad Atlanta – Savannah – nel 1996) è stata una giornata agrodolce: felici per il risultato, ma profondamente toccati per la scomparsa di questa mattina del loro maestro e allenatore Roberto Vencato (anche lui olimpico della classe 470 ai Giochi di Montreal del 1976).
Sugar, barca campione uscente, vincitrice del titolo europeo a Istanbul, in Turchia, nel 2021 (con Branco Brcin al timone), vanta ora un rassicurante vantaggio di 14 punti nei confronti di Chardonnay, il Delta 84 di Ugo Guarnieri, portacolori del Diporto Nautico Sistiana, timonato da Marco Gallo, primo classificato nella terza prova odierna.
La flotta di 21 equipaggi del’ORC Sportboat European Championship 2022, in rappresentanza di sei nazioni, è separata in due divisioni, A (11 barche) e B (10), in base alle caratteristiche di rapporto peso-potenza di ognuna di esse (nella divisione A, le barche con il rapporto più basso, quindi generalmente con un’anima più veloce).
Sandro Montefusco, timoniere del Corsa 915 “Sugar”: “Oggi sono felice per i risultati, ma anche enormemente triste per la scomparsa di Roberto Vencato. Per tutti i ragazzi della classe 470 della mia generazione lui è stato come un padre. Con lui abbiamo passato sicuramente i migliori anni della nostra carriera”.
“Per quel che riguarda la nostra regata di oggi, nelle prime due prove disputate con vento fresco abbiamo avuto vita abbastanza facile essendo noi quelli con la barca più grossa della Divisione B. Inoltre, Matteo Ivaldi alla tattica ha sempre indovinato tutti i salti di vento che ci hanno permesso di vincere agevolmente. Nella terza prova con vento leggero abbiamo sofferto un po’ di più, ma siamo arrivati ugualmente secondi e non possiamo di certo lamentarci. Domani le previsioni indicano ancora vento leggero, ma affronteremo la giornata conclusiva senza troppi stress e senza l’intenzione di marcare stretto Chardonnay, sul quale abbiamo un buon vantaggio in classifica, che gestiremo nella maniera più tranquilla possibile”.
Matteo Ivaldi, tattico del Corsa 915 “Sugar”: “È stata una fortuna conoscere Roberto Vencato, che è stato il mio allenatore nei miei primi anni di 470. Ci ha dato tantissimo ed è un grande dispiacere che ci abbia lasciato”.
Marco Gallo, timoniere del Delta 84 “Chardonnay”: “Oggi è stata una giornata difficile, ma nell’ultima prova siamo riusciti a dire la nostra, con le condizioni di vento preferite dalle caratteristiche della nostra barca. Dopo sei prove siamo felici di avere messo finalmente la nostra prua davanti a Sugar, che sembra imprendibile. Domani abbiamo poco da fare se pensiamo alla lotta per il primo posto. Sarà meglio concentrarsi alla difesa del secondo posto, con Ursa Minor (Platu 25 di Lorenzo Bertini – Circolo Nautico Senigallia) abbastanza vicino a noi in terza posizione”.
Francesco Crichiutti, timoniere del Melges 24 “Il Grigio”: “Nella prima prova di oggi eravamo in anticipo sulla linea di partenza e abbiamo dovuto ripeterla. Per fortuna nella seconda abbiamo regatato meglio e l’abbiamo vinta. L’ultima giornata di domani l’affronteremo serenamente e speriamo di divertirci”.
Liam Pardy, armatore dell’SB4 “Beugen II”: “L’equipaggio oggi ha regatato davvero bene e ci siamo trovati a nostro agio nelle condizioni meteo che abbiamo incontrato, con la nostra barca in carbonio con la randa square top con la quale stiamo regatando per la prima volta”.
Kenneth Hede, armatore dello Zero “Zero in Condotta”: “Oggi ci siamo trovati bene nell’ultima prova con vento molto leggero, siamo solo tre persone a bordo e con aria sopra i 10 nodi soffriamo a tenere la barca dritta sull’acqua. Nella terza prova, che abbiamo vinto, devo dire che siamo anche partiti molto bene e quando abbiamo visto che quasi tutti i Melges 24 erano dietro di noi abbiamo capito che stavamo disputando un’ottima regata”.
Oggi giornata di chiusura dell’ORC Sportboat European Championship 2022 organizzato dal Diporto Nautico Sistiana. Per sfruttare il vento di bora previsto nella mattina, il Comitato di Regata ha deciso di anticipare, come oggi, il segnale di avviso della prima prova alle ore 9:30 (inizialmente previsto alle ore 11:00).
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