Il meteo non ha tradito e la prima regata organizzata dal Circolo Vela Arco in questo avvio di stagione è iniziata nel migliore dei modi: il Garda Trentino da venerdì 5 aprile ha accolto i quasi 200 regatanti della classe giovanile FIV "Open Skiff" e la quarantina di velisti della classe RS Aero, con sole caldo e un vento perfetto per regatare in questo inizio di stagione, con un intensità che non è mai andata oltre i 12-13 nodi. Gli Open Skiff sono arrivati da 10 nazioni per disputare la prima tappa dell’Eurochallenge, circuito itinerante, che dopo qualche anno di stop forzato, ha ripreso con vigore, considerati i numeri importanti presenti sul Garda. D’altra parte la regata organizzata dal Circolo Vela Arco su delega della Federazione Italiana Vela e in collaborazione con la classe italiana e internazionale Open Skiff è un’ottima occasione per provare il campo di regata (e tutta la macchina organizzativa), che ospiterà i Campionati Mondiali di classe dal 28 luglio al 2 agosto prossimi. Ed è stato uno spettacolo vedere sulla stessa, lunghissima, linea di partenza 130 OpenSkiff (per le categorie under 15 e 17), che dopo lo start di ogni singola regata hanno navigato compatti tra il campo di regata delimitato dalle boe elettriche, che per la prima volta sono state affiancate anche da uno dei gommoni di assistenza, completamente elettrico, presentato ufficialmente qualche giorno fa.
Contemporaneamente agli Open Skiff sono impegnati anche gli RS Aero, per la prima regata Internazionale organizzata in Italia: anche per questa classe molto giovane un ottimo riscontro partecipativo, con il lago di Garda che attira gli appassionati velisti stranieri, garantendo trasferte proficue dal punto di vista allenamenti/regate per la quasi matematica presenza di vento. Nei primi due giorni di regata il bilancio é di 6 prove per gli RS Aero e 5 per gli Open Skiff; domenica 7 aprile la conclusione.
Le regate
RS Aero
La flotta, divisa nelle tre categorie con vele di metratura diversa RS Aero 5, 6 e 7, prosegue con i leader della classifica provvisoria abbastanza definiti, ma i punteggi di zona podio rimangono ravvicinati. La categoria RS Aero 5 è dominata dagli italiani, con in testa la sarda Francesca Ramazzotti (Veliamoci, Oristano); secondo, e primo under 17, Enrico Loi (LNI Cagliari). Negli RS Aero 6 classifica cortissima tra i primi tre: in testa l’irlandese Van Maanen, con un punto di vantaggio sul cagliaritano Elias Nonnis (Lega Navale Cagliari), primo Under 22. Bella lotta tra le prime due posizioni anche nei maggiori RSAero 7: in testa il britannico Nick Graig con soli 2 punti di vantaggio sul sardo Filippo Vincis (Lega Navale Sulcis), un po’ meno brillante nelle ultime due regate odierne.
OpenSkiff EuroChallenge
Under 12
Top ten caratterizzata da atleti italiani e polacchi tra i più giovani under 12, con i primi tre che sono gli italiani Samuele Piantoni, Fabio Serra e Gabriele Lizzulli nell’ordine, seguiti da due polacchi. Si contendono la leadership femminile Bianca Gorgerino e Virna Di Gerlando, ad un solo punto di distacco.
Under 15
Prime posizioni decisamente internazionali tra la flotta più numerosa, quella under 15, con in testa il neozelandese Ewan Brazle, che con la quarta regata di oggi ha potuto inserire lo scarto della squalifica in regata 3 e con i restanti quattro primi è nettamente in testa con 8 punti di vantaggio sulla polacca Paulina Szczepa. Terzo il francese Gavinet, mentre Gianluca Pilia si inserisce come primo degli italiani, al quarto posto, due punti da zona podio.
Under 17
Ancora Polonia tra i primi posti under 17 con leader Hubert Staron, davanti all’italiano Federico Poli e all’indiana Anandi Chandavarkar.
Domenica ultimo giorno di regate di questa tre giorni all’insegna dello sport, delle amicizie e del divertimento, valori che la classe sia OpenSkiff che RS Aero, mettono in primo piano.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese