I porti turistici della Sardegna vanno on line per garantire prenotazioni via web e servizi moderni e di qualità. All’insegna di questo presupposto si è tenuta nei giorni scorsi nella sede dell’assessorato del Turismo della Regione Sardegna una riunione operativa sulla nautica da diporto, alla quale hanno preso parte l’assessore Luigi Crisponi, i dirigenti e funzionari dell’assessorato e gran parte degli amministratori locali e gestori dei 58 porti coinvolti nel progetto TPE (Tourism, Ports, Environnement). L’attenzione è stata incentrata, oltre che sul tema della governance strategica quale migliore strumento di programmazione, anche sulla concertazione delle future modalità di relazione e promozione del network, sul pieno sfruttamento del brand Sardegna anche nei porti dell’Isola e sull’esigenza di condividere il sistema regionale di rilevamento dei dati per ‘dimensionare’ quantitativamente e qualitativamente il turismo nautico. A tal proposito è stato presentato il nuovo logo ‘Blue ports Sardegna’ che riassume tutte le potenzialità della nautica isolana e che farà da cappello all’imminente firma di un protocollo d’intesa fra Regione, amministrazioni locali e gestori dei porti.
PORTI TURISTICI, BIGLIETTO DA VISITA PER TERRITORI. “Mettiamo a sistema un efficace collegamento tra quasi 60 porti turistici isolani – ha affermato l’assessore Crisponi - che rappresentano un avamposto dell’accoglienza nei nostri territori, non soltanto soddisfacendo le necessità proprie del diportista all’interno della struttura portuale ma mostrando loro anche i valori che potranno scoprire nell’entroterra: un primo infopoint, un biglietto da visita, per iniziare ad apprezzare le bellezze sarde”.
PROGETTO TPE E CABINA DI REGIA. Il progetto transfrontaliero TPE, nell’ambito del PO Italia – Francia 2007/2013, realizza e consolida la ‘governance’ di un sistema integrato di porti turistici sardi, vere e proprie porte d’accesso per l’entroterra, volta a consolidare elevati standard ambientali e di qualità dell’offerta, anche attraverso un sistema informativo territoriale georeferenziato per la messa in rete di porti e posti – barca. Una cabina di regia della Regione molto apprezzata da tutti i rappresentanti dei porti presenti all’inocntro.
PIATTAFORMA TECNOLOGICA E PORTALE WEB. Nel corso della riunione sono stati presentati i risultati del progetto, alcuni già operativi: la selezione dei porti mediante verifica di requisiti di qualità dell’offerta e ambientali; la redazione e predisposizione di strumenti di promozione, quali un’accurata e approfondita guida cartacea con tutte le informazioni sui porti aderenti al progetto, banner, roll up e video promozionali; la partecipazione congiunta a fiere di settore (Salone nautico di Genova, ‘Boots’ di Düsseldorf, Salone di Parigi). Altri già realizzati e in esecuzione a brevissimo: la predisposizione di un applicazione per smartphone e tablet (IOS e Android) con i contenuti della guida; la realizzazione di venti totem informativi che saranno posizionati in altrettanti porti; la predisposizione, a cura di SardegnaIT, di un sistema informativo per la valorizzazione turistica dei porti e delle aree contigue da rendere fruibile ai diportisti ormeggiati o in transito mediante infrastruttura wireless; e, soprattutto, la creazione di un portale della nautica sarda (Sailing Sardinia) con tutte le informazioni sui porti (e territorio collegato) coinvolti nel TPE, la disponibilità di ormeggi, la possibilità di prenotazione on line del posto – barca e uno spazio e-commerce, che metta in vetrina e commercializzi i prodotti d’eccellenza del territorio, specie quelli artigianali e agroalimentari.
POTENZIAMENTO ECONOMIA DEL MARE. “L’impegno dell’assessorato - ha concluso Crisponi - è quello di rappresentare un punto di riferimento per amministrazioni e gestori consolidando l’idea di un network unico della nautica e della ‘blue economy’, restituendo al comparto quella propulsione capace di generare importanti ritorni d’immagine ed economici. Puntiamo a consolidare i risultati del progetto e A potenziare il turismo nautico, altro grande prodotto di valore, al pari di quelli balneare, attivo e culturale”.
Dalla pagina Facebook di “The Gold Old Days” che ci regala splendide finestre sul nostro passato arriva questa vecchia storia di vela, di giovani e di…gatti che vale la pena di conoscere, magari approfondendola attraverso il libro e il film
Un lavoro veramente eccezionale e fatto in sordina, sottotraccia o, per meglio dire, sott'acqua. È stato come un fuoco d'artificio scoppiato all'improvviso la notizia che Napoli avrebbe ospitato la 38ma America's Cup nel 2027
Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing; terzo posto e ottimo podio per l’esordiente Gemera Racing
La lunga offshore della 70ª Regata dei Tre Golfi assegna il titolo a “To Be”, l’Italia Yachts 11.98 dello Yacht Club Italiano
Domenica 18 maggio si svolgerà, nel Golfo di Napoli, la veleggiata organizzata dalla Lega Navale, sezione di Napoli, in collaborazione con il Panathlon Club, un'associazione culturale senza fini di lucro che promuove la cultura e l'etica dello sport
Boris Herrmann: “Francesca non è solo una velista incredibilmente abile, che ha vinto l'ultima The Ocean Race, ma apporta anche grande energia e valori legati alla sostenibilità che si allineano perfettamente con quelli del nostro team
Il 1° e 2 giugno appuntamento con il Sardinia Challenge WingFoil Trophy Coppa Italia Grand Prix
La stagione di regate internazionali dello Yacht Club Costa Smeralda ha preso l’avvio stamani con la RC44 Porto Cervo Cup, seconda tappa stagionale del circuito internazionale che vede al via ben 11 team a bordo del monotipo RC44
Condizioni ideali alla partenza nella rada di Santa Lucia. Inizia ufficialmente la grande altura della Tre Golfi Sailing Week 2025
Il Wallycento di David Leuschen e Chris Flowers, socio del CRVI, completa le circa 150 miglia del percorso in 13 ore, 19 minuti e 42 secondi: arrivo a Napoli alle 5:54