Vela, 34ma America's Cup - In un convegno Napoli fa il punto sui grandi eventi che la vedranno protagonista nel 2012 e si interroga anche sul significato e sulle possibilità che grandi manifestazioni come l’America’s Cup e possono rappresentare per la città. “I grandi eventi possono essere ottime occasioni di crescita e sviluppo - dichiara Marcello Taglialatela, assessore al Governo del territorio della Regione Campania – ma a Napoli non sempre questo è successo. In alcune occasioni, come per i mondiali di calcio del 1990, si è sciupata una grande opportunità quando la città, l'intera comunità partenopea, non sono riuscite a sfruttare al meglio l'evento. Oggi – ha aggiunto – il contesto è completamente diverso e la partecipazione delle istituzioni, Regione in primis, e dell'Unione industriali di Napoli alle pre-regate della Coppa America è la garanzia che ci sarà il massimo impegno e la massima professionalità. Di qui il mio ottimismo”.
Positive le sensazioni anche per Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di
Napoli. “L'America' s Cup – precisa - deve fare da traino affinché gli effetti positivi possano garantire una normalità; non solo un riflettore, ma una luce continua. E' questa la sfida da lanciare. Al di là dell' evento in se - spiega Maddaloni - servirebbe capire l'entità dell'impatto e delle ricadute positive per la città, per trasformare un evento in occasione di investimento costante. In caso di appuntamenti importanti ci sono picchi positivi, in termini economici, anche dopo, per esempio nel settore turistico. Occorre fare in modo che sia una cosa costante”. Uno degli attori più coinvolti, il presidente dell'Unione industriali di Napoli, Paolo Graziano, spiega come “l'America' s Cup servirà a mostrare il lato migliore di Napoli. Per noi non è la soluzione a tutti i mali della città, ma un’operazione di rilancio dell'immagine di Napoli. Per ogni 20 minuti di regata la città ha la possibilità di farsi cinque minuti di pubblicità in uno scenario internazionale. Prada ha investito per queste tappe 40 milioni, per la prima volta partecipa all' evento anche il governo cinese, i filmati delle regate saranno anche su Youtube. Sono operazioni di marketing territoriale e nessun evento raggruppa tutte queste cose insieme come lo fa l'America's Cup. La buona riuscita ora sta a noi. In tre mesi, tutte le istituzioni sono riuscite a fare un bellissimo gioco di squadra. Abbiamo portato a casa un bel risultato. Ora dobbiamo mostrare a tutti il lato migliore di Napoli”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi