Saper apprezzare il valore aggiunto del materiale impiegato in allenamento e in gara non è solo appannaggio dei più esperti: anche i giovani velisti, già dopo poche uscite, sanno cosa vuol dire indossare indumenti robusti, protettivi e confortevoli. Figuriamoci, poi, chi va in barca regolarmente, da amatore o professionista. Per tutte le diverse esigenze di un velista c’è un capo MUSTO: non solo nel mondo delle barche d’altura, ma anche nelle classi olimpiche e tutte le altre derive. MUSTO propone soluzioni complete per ogni stagione: d’inverno sono perfette le maglie in Lycra a maniche lunghe, che si distinguono per la loro morbida composizione all’ 88% in Nylon e al 12% in Spandex - la componente elastica. Cuciture rinforzate, colori in contrasto, orlo arrotondato e collo alto per un’adeguata protezione. Tre le combinazioni disponibili per la SO1060 (nero-grigio, rosso-grigio, bianco-grigio), due per la SO1100 (nero, bianco), caratterizzata dalle cuciture in tinta e il logo MUSTO in evidenza, e due per la SO1081 (azzurro-bianco, rosso-bianco), la versione femminile. I pantaloni ideali da abbinare sono i Wetsuit Trousers SO1140, in Neoprene 3 mm, caratterizzati da numerosi rinforzi sulla seduta, sugli stinchi e sulle ginocchia, grazie all’applicazione di un materiale antiabrasivo ampiamente collaudato. Oltre a una grande attenzione alle protezioni, non mancano gli accorgimenti per il confort: gli inserti super stretch rendono agili i movimenti, l’ orlo in vita è morbido e una adeguata altezza posteriore
protegge la zona lombare. Le scarpe coordinate sono le Dinghy Shoe FS0140, in neoprene 3 mm, con suola ad alta aderenza. Anche in questo caso la robustezza e la longevità sono garantite con opportuni
rinforzi in punta, sul tallone sul collo del piede. Doppia chiusura in Velcro per una calzata morbida e sicura.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata