E’ iniziato oggi a Porto Rotondo il Campionato Mondiale della classe RS21, una barca a chiglia monotipo riconosciuta dalla Federazione internazionale della vela nel 2021 e che ha già catturato l’attenzione. In acqua 53 imbarcazioni provenienti da Australia, Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Paesi Bassi, Emirati Arabi, Grecia, Belgio, Lituania e, ovviamente, Italia. Al termine delle quattro giornate di regate saranno assegnati il titolo iridato assoluto, l’Under 23 e Corinthian, con armatore timoniere.
Oggi tre le prove disputate con un vento medio leggero da nord, con continui salti, che ha messo alla prova gli equipaggi al via. Nella categoria Under 23 il Tognazzi Marine Village di Roma schiera l’equipaggio di “Translated”, capitanato da Leopoldo Sirolli e composto da Ludovica Cui, Carlotta Polverini, Edoardo Frega e Filippo Vincis alla tattica, che in questa prima giornata ha avuto delle difficoltà iniziali nella messa a punto dell’imbarcazione, riuscendo poi nella terza prova di giornata a trovare il giusto passo e a mettere in atto una tattica di regata che l’ha portata a tagliare per prima il traguardo fra gli Youth. La classifica provvisoria vede “Translated” in terza posizione fra i giovani, dietro al team inglese di A-Plan, che guida la graduatoria, e all’italiano Nox Ocean 231 con al timone Francesco Colombiano. A guidare la classifica assoluta è il team Nutcracker di Robert Davis, davanti al team italiano Caipirinha che schiera al timone Martin Reintjes e in pozzetto gli esperti Francesco Rubagotti, Daniele Cassinari e Giulio Desiderato. Domani previste altre tre prove.
“Siamo molto contenti di questa avventura dei nostri giovani ragazzi - ha commentato Guido Sirolli, presidente del Tognazzi Marine Village, che ha appena festeggiato i suoi 10 anni di attività -. Questa nuova avventura è stata possibile grazie al supporto di 'Translated', azienda leader nella traduzione e pioniera nello sviluppo dell’intelligenza artificiale a sostegno della creatività umana, che mira a portare al mondo la propria visione, 'We believe in humans'. Credere nei valori umani, significa credere che non c’è sfida che non si possa affrontare, grazie a resilienza, forza, impegno e ottimismo. In questo progetto Translated sostiene l’impresa di questi giovani velisti, affidando loro il compito di mostrare a tutti il loro coraggio, nello spingersi oltre i propri limiti in questa grande sfida. In acqua abbiamo giovani atleti con alle spalle esperienza velica nell’Open Skiff, nell’RS Aero e nel catamarano Hobie Cat 16 che hanno deciso di rispondere a questa nostra sfida con la quale vogliamo mettere al centro l’uomo, le sue capacità e le sue competenze”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese