Vela, Mini Transat - Ci siamo. I grandi spinnaker sono fuori e le barche di questa Mini Transat planano sospinte dagli Alisei che arrivano da nord-est. Forse non proprio così forte come previsto e sperato, ma gli 81 solitari che stanno partecipando a questa regata sono qui solo per questo: per conoscere il piacere intenso di scivolare sull'acqua, di cavalcare le onde e vedere branchi di pesci volanti brillargli davanti agli occhi. Dopo tre giorni di bolina e il vento leggero,dopo la battaglia di virate per evitare le trappole delle Canarie, che hanno colpito quelli che hanno atteso troppo a decidere dopo aver lasciato Funchal, ecco finalmente gli Alisei. In testa tra le barche di serie c'è Charlie Dalin, con "Cherche Sponsor," che alle 17 aveva 38 miglia di vantaggio sul nostro Riccardo Apolloni su "MaVie pour Mapei". Ma il battistrada non potrà dormire sonni tranquilli. L'ultima rilevazione dava ad Apolloni una velocità di 6.95 nodi contro i 4.7 di Dalin e la velocità media nelle 24 ore era sempre a favore dell'italiano (6.41 vs 5.54)
Ma siamo solo all'inizio della lunga cavalcata verso Bahia. Al terzo posto "Surfrider Fundation", timonata da Fabien Sellier ed al quarto "Artemis", con al timone Oliver Bond. Giancarlo Pedote e Luca Del Zozzo procedeno vicini, l'uno in 18^ posizione, l'altro subito dopo. Il loro distacco dal leader è di circa 78 miglia.
Altra musica per gli italiani tra i proto, dove Andrea Caracci naviga nelle retrovie, in 20^ posizione a 168 miglia dal primo, Stéphane Lediraison su "Cultisol". Qui la lotta è al momento più serrata: a 7 miglia c'è Bertrand Delesne su "Entreprendre Durablement", seguito da Henry Paul Schipman a 2 miglia su "Maison de l'avenir urbatys".
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese