Preparazione, allenamento, equipaggiamenti adeguati sono fondamentali per partecipare. Quello che serve per vincere sono la tenacia e lo spirito. Andrea Pendibene e Giovanna Valsecchi, gli atleti della Marina Militare che hanno preso come base la Sezione Velica della Marina Militare della Spezia, sono di nuovo in mare con ITA520, direzione Sud. Sono partiti sotto la pioggia alla volta di Roma, per una nuova sfida: Transtyrrhenum 650, terza regata valevole per il Campionato Italiano.
Le prime due regate del Campionato Italiano Serie 650 li hanno visti sul posto più alto del podio e hanno dato importanti conferme al duro lavoro che lega il team di ITA520.
C’è chi si adagia sulle vittorie, per Andrea e Giovanna questo è il momento di “darci di brutto”: dopo un breve ma intenso periodo di terra, è tempo di tornare in mare. Questa volta per una trasferta, che per loro naturalmente è occasione di allenamento.
“Tornare in mare non è mai facile”, dicono. Di sicuro sarà impegnativo: cinque giorni di navigazione, con un meteo che promette un vento teso che li costringerà a tenere alta l’attenzione. Una volta arrivati li aspettano tre giorni di controlli delle dotazioni, quindi la gara.
Lo start di Transtyrrhenum 650 è previsto domenica 11 Maggio: il percorso, tra isola di Capri, Eolie e costa siciliana, non potrà lasciare indifferenti nemmeno i concorrenti. I nostri eroi, alla loro prima esperienza in Sicilia, dovranno resistere al richiamo di queste Sirene!
La prima tappa parte da Achab Yacht Club di Roma-Ostia Lido e approda a Termini Imerese dopo circa 330 miglia di navigazione costiera, grande Altura e passaggi tecnici tra le isole. Tre giorni di sosta e domenica 18 Maggio si riparte per la seconda tappa: rotta diretta per Roma, sfiorando Ustica, 220 miglia da correre a perdifiato.
Per Andrea Pendibene “in Italia siamo lontani dai venti e dai mari oceanici, ma questa Transtyrrhenum non ha nulla da invidiare: sarà una durissima regata e un assaggio per chi sogna con convinzione la Transat 650 2015”.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
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Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
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