Cresce la Millevele, di anno e in anno. E non è una forzatura. Lo testimoniano gli scritti oggi al via, 210 e l’attenzione di addetti ai lavori e stampa, perfino degli amici e maestri della Barcolana, che oggi con lo Yacht Club Italiano condividono pure una regata, la RoundItaly, in corso e in contemporanea alla veleggiata, di e per Genova: “Ora la conoscono tutti”. L’abbinamento al Salone Nautico Internazionale ha dato la scossa. La crescita della ‘Mille’ la si misura anche dall’attenzione che i genovesi le hanno riservato. E’ bastato guardare Boccadasse dal mare, durante la partenza, chiara anche agli occhi dei meno esperti. Un muro di curiosi fronte mare, stuzzicati da tanta vicinanza. E sì, perché il via è stato dato alle 11 spaccate di fronte a Sturla. La tattica degli equipaggi ha fatto il resto, a caccia di vento sotto costa. Da Quinto, Nervi e Sori sembrava di poterle sfiorare. E poi il vento: da 12, si è arrivati a 18 nodi, ideali, per portare a termine la veleggiata in tempi utili e regalare uno spettacolo leggibile a tutti. Prima che la grandine, un’innocua ma teatrale tromba marina ed infine pure un arcobaleno colorassero l’evento finito, nulla è mancato all’appello.
Ma torniamo indietro agli imbarchi, per percepire la combattività dei partecipanti, prima di svelare i risultati, rigorosamente in tempo reale. Il Sindaco di Genova Marco Bucci avrebbe dovuto presentarsi alle 9, convocato da Adriano Calvini, armatore di Itacentodue, portacolori dello Yacht Club Italiano: alle 8.20 era già in banchina: “Che si fa? Io isso a poppa la bandiera di Genova”. Arriva l’onorevole Edoardo Rixi, l’esperienza della Commissione Trasporti lo induce a puntare sulla velocità, di una dei gioielli protagonisti della Ocean Race, l’austriaca Sissi. Sale lui, scende Richard Brisius, patron della Ocean Race, che per una volta abbandona la Barca, con la B maiuscola, per affiancare Bucci su Itacentodue. Nel frattempo ecco Tommaso Chieffi e Mauro Pelaschier, signori dei mari, con trascorsi di ogni genere, dalla Coppa America alle regate più affascinanti e impegnative dei nostri mari e non solo. Il primo sale su Elo, con un equipaggio di giovani atleti dello YCI mentre il secondo, ospite di Slam, prende sottobraccio la bellissima figlia d’arte, Rachele Fogar, per salire sul Leon Pancaldo, dove ha stregato tutti per simpatia e tenacia e dove si è confrontato nelle scelte strategiche con Enrico Chieffi, amministratore delegato di SLAM. Alle 9.45 sale a bordo del Kauris il Presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, accompagnato dall’assessore Ilaria Cavo. Divisa d’ordinanza, pantalone bianco e giacca blu per tutto l’equipaggio e sfida accolta dal Sindaco su chi arriva prima al traguardo. Si sprecano battute e sorrisi, la vincente edizione del Salone ha portato l’umore alle stelle. Le carezze poi si sono trasformate in spruzzi d’acqua, virate, e una lunga discesa di poppa con un derby biancorosso in piena regola perché al timone di Kauris, oggi di proprietà della famiglia Arvedi rappresentata dal nipote Marcello, si è schierato il Segretario Generale dello Yacht Club Italiano Nicolò Caffarena, mentre al timone di Itacentodue Jean Dufour, direttore Sportivo. Entrambi marcati dal Presidente Gigio Bianchi, al comando del Grand Soleil 65 Indomabile Pensiero.
Ma i grandi numeri della veleggiata li hanno fatti tutti i partecipanti che hanno colorato il mare di Genova in una giornata benedetta da condizioni meteo spettacolari, per tutti. Come ogni veleggiata, anche la Millevele numero 33 ha una sua classifica finale con i primi arrivati dei sette gruppi in cui sono state divise le imbarcazioni.
Gruppo A Rosso (1): SISI – VO65 - Gerwin Jansen;
Gruppo B Verde (2): Paola 3 – Solaris 50 - Stefano Vittorio Pozzi (CN Genova Aeroporto);
Gruppo B Verde (3): Tengher – Swan 45 – Alberto Magnani (Yacht Club Italiano);
Gruppo B Verde (4): Robi&14 – Farr 40 – Massimo Schieroni (Savona Yacht Club);
Gruppo C Giallo (5): LowNoise – Italia Yachts 9,98 – Valerio Dabove – (Circolo Erix Lerici);
Gruppo C Giallo (6): Tekno – First 31.7 – Piero Arduino – (LNI Genova Centro);
Gruppo C Giallo (7): Melgina – Melges 24 – Paolo Brescia – (Yacht Club Italiano).
La premiazione ufficiale è prevista domani, domenica 19 settembre alle 11:30 sulla terrazza del padiglione B ‘Jean Nouvel’.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
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