La stanchezza ha giocato un brutto scherzo a Pokekiakkiere, l’Elan 340, capitanata dai due velisti di Rimini, Alberto De Rossi e Ugo Peroni.
L’imbarcazione ha partecipato alla regata d’altura Rolex Middle Sea Race nella Classe Irc per Due e subito dopo la partenza del 19 ottobre ha avuto i primi problemi. Un’avaria agli strumenti e al pilota ha costretto i due velisti a proseguire la regata con solo un GPS di rispetto.
Il percorso, che prevede la partenza da Malta con circumnavigazione in senso antiorario della Sicilia per un totale di 600 miglia, è stato impegnativo per gli equipaggi ridotti e ancora di più per chi come Pokekiakkiere aveva la mancanza del pilota automatico.
“Abbiamo impiegato il doppio del tempo per fare le manovre, dichiara Alberto De Rossi, ed è stata veramente dura quando vicino Stromboli con 32 nodi abbiamo dovuto ammainare il gennaker. Ma siamo andati avanti.”
Proprio dopo il passaggio dell’isola di Stromboli, complice la stanchezza ed una valutazione sbagliata delle istruzioni di regata, Pokekiakkiere commette un errore di percorso lasciando a destra, invece che a sinistra, Filicudi e Alicudi, le altre isole Eolie usate come boa.
Non si accorgono dell’errore fino al momento del taglio del traguardo a Malta, venerdi 25 ottobre alle 17 circa, dove vengono informati dal Comitato di Regata e si trovano costretti al ritiro dopo l’arrivo per evitare la protesta.
Un boccone amaro per chi come De Rossi e Peroni credeva in quest’avventura, diventata più una sfida con se stessi che contro gli avversari in mare, nonostante la buona posizione in classifica IRC.
“Sono dispiaciuto per come è finita la regata, continua De Rossi, ma sono più contento di questa partecipazione alla Middle Sea Race che delle altre due edizioni in cui ho regalato in equipaggio. Con Ugo siamo andati d’accordo e non ci sono stati problemi. L’esperienza è stata veramente forte.”
Pokekiakkiere ha ora puntato la prua verso Rimini ma De Rossi e Peroni dichiarano: “L’anno prossimo saremo di nuovo sulla linea di partenza, in due. Questa regata vale la pena di essere vissuta, anche con un ritiro.”
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti