Rimini ha accolto la flotta dei Melges 24 con una serie di giornate di buon vento e di buone condizioni per regatare. Nella prima giornata qualche folata più “corposa” ha regalato qualche bella planata, ieri un vento stabile sugli 8/9 nodi ha permesso al Comitato di Regata presieduto da Fabio Barasso di dare tre partenze. E al termine di 5 prove la classifica parla chiaro. Davanti a tutti c’è Gabriele Benussi al timone di Alfa Spider dei fratelli Pavesio e Hugo Rojas alla tattica. Sempre davanti alla flotta, mette a segno un terzo e un primo posto e poi scivola nella quinta prova tentando il bordo a cercare un vento che ha mette in gioco anche lo scarto. Si rivoluziona un po’ la classifica ma non per il gradino più alto del podio che è stabile nelle mani del timoniere triestino. Dietro a lui incalza Saetta-PBR di Michele Giovannini e timonato da Niccolò Bianchi. Terza posizione per Ballalinda di Antonio Addari timonato da Roberto Ugolini che apre la giornata con uno straordinario primo piazzamento. La regolarità nelle precedenti prove gli guadagna un meritatissimo podio nella classifica generale e la prima posizione della categoria corinthian. Al rientro a terra l’accoglienza è quella della Rimini delle grandi compagnie e del divertimento. All’ombra dell’area hospitality il più tradizionale Pasta Party diventa un’apoteosi delle più tipiche e gustose piadine seguite da ceste di frutta da abbinare al Fichimori, la nuova proposta dell’estate delle Cantine Antinori. Di più: Casa Volvo per l’occasione cambia veste e si prepara con macchinine a pedali e simulatori di regate, grinder ad accogliere e allietare i bambini e quegli adulti che un po’ bambini sono ancora. Oggi ultima giornata di prove con partenza fissata alle 11 e al ritorno a terra non mancherà Davidoff che ha allestito accanto all’area hospitality un raffinato sigar corner.
Al termine delle regate la cerimonia di premiazione, sempre all’ombra di Casa Volvo. Fedeli alla tradizione anche a Rimini, saranno premiati i vincitori di prova, i primi dieci della classifica generale e i primi dieci della classifica corinthian. Un premio speciale sarà messo in palio da Air Argenti è sarà assegnato alla rappresentante femminile a bordo del primo equipaggio corinthian.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi