VELA - Il nuovo TP52 Container, di proprietà del tedesco Udo Schütz, ha scelto l’Audi MedCup - il circuito leader per i monoscafi - dove debutterà nel 2011. A bordo un equipaggio di grande esperienza guidato da Markus Wieser, campione europeo e secondo al mondiale Dragoni.
Udo Schütz, noto nell’ambito della vela agonistica per le recenti campagne nella Classe Mini Maxi e precedentemente per aver vinto Admiral’s Cup con il team tedesco, parteciperà al Circuito Audi MedCup 2011 nella Classe TP52 con un nuovo scafo disegnato da Judel & Vrolijk.
Il primo appuntamento per l’equipaggio è quindi a maggio con l’apertura della stagione di regate.
“Sono felice di guidare il team di Container in una nuova stagione di grande vela – si tratta di un gruppo di grandissima esperienza e alcuni di loro hanno già corso con i TP52”, ha detto Wieser. “Siamo realisti e sappiamo che la competizione sarà estremamente dura ma tutto può succedere in un percorso a bastone bolina poppa...”.
"Si è trattato di un passo naturale per noi che venivamo dall’esperienza dei Mini Maxi”, ha aggiunto l’armatore Udo Schütz. “Non esiste una competizione migliore e più qualificata di questa per i monoscafi e quindi si tratta della ‘vetrina’ ideale per mostrare e sviluppare i nostri prodotti”.
Schütz è un imprenditore che opera nell’ambito della tecnologia applicata all’industria aerospaziale e automobilistica.
Il nuovo TP52 Container è in costruzione presso il cantiere inglese Green Marine a Lymington, e dovrebbe essere consegnato nel tempo record di quattro mesi. Container è lo scafo gemello di Ràn, il nuovo TP52 di Niklas Zennström, anch’esso realizzato da Green Marine.
E quella di Container è solo la prima di tante novità concernenti il Circuito Audi MedCup 2011...
CONTAINER
Classe: TP52
Lunghezza: 15.85 m (52 piedi)
Baglio: 4.42 m
Pescaggio: 4.35 m
Dislocamento: 7,300 kg
Altezza albero: 23,80 m
Superficie velica bolina: 93,5 m² (randa) and 65 m² (vela di prua)
Gennaker: 260 m²
Equipaggio: 13
Progetto: Judel / Vrolijk & Co
Cantiere: Green Marine Ltd., Lymington/UK
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero