Un ricercatore e designer italiano, Lorenzo Orlandini, del Politecnico di Milano, con il progetto "CSS a-CHA SAILING SYSTEM", Lorenzo Orlandini, ha vinto il premio del "Lucky Strike Talented Designer Award 2011", il concorso aperto alla creatività di diplomati e laureandi di tutti i rami del design.
Il progetto CSS α-Cha Sailing System di Lorenzo Orlandini nasce a seguito dell’esperienza decennale del progettista in qualità di istruttore e formatore in una scuola di vela. E’ stata svolta un’attenta analisi dei comportamenti di allievi e istruttori durante l’attività in acqua, prendendo coscienza delle sempre nuove esigenze della scuola: è quindi maturata una progressiva consapevolezza della necessità di un nuovo approccio alla materia, che deve evolversi mediante un’integrazione tra le esigenze più commerciali del mercato e un design funzionale all’insegnamento dello sport velico. L’analisi di mercato ha messo in evidenza la carenza di barche in grado di rispondere alla domanda specifica delle scuole e degli allievi, soprattutto nel momento in cui la scuola, strutturata su vari livelli tecnici e con diverse tipologie di “studenti”, necessita di supporti in grado di essere impiegati in tutti i corsi (ragazzi e adulti, principianti ed esperti). Per questo motivo, è stata progettata una deriva in grado di adeguarsi ai diversi contesti e momenti d’uso. La filosofia di α-Cha è: “quattro barche con uno scafo”. A partire da un unico scafo, infatti, è possibile configurare la barca in quattro diverse varianti, combinando i 2 alberi a disposizione con 4 giochi velici (2 gennaker, 2 fiocchi e 4 rande). Il progetto individua una potenzialità non ancora sfruttata in questo settore, rispondendo con un prodotto che genera nuovi scenari funzionali, ambientali e commerciali.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato