"La nautica può tirare un sospiro di sollievo". A parlare il senatore del Pdl Mauro Cutrufo, presidente dell’Associazione interparlamentare amici del mare e della nautica. Il nostro interesse è sempre stato quello di salvaguardare un settore di primaria importanza per l’economia del nostro Paese e del popolo degli appassionati del mare. L'industria nautica conta 150mila occupati tra diretti ed indiretti, tre volte un’industria come la Fiat, che porta al paese un importante indotto in termini di economia, contribuendo al Pil con cinque miliardi. Era impensabile che, pur nel rispetto del momenti di crisi, non fossero prese in considerazione alcune richieste, peraltro di buonsenso, provenienti da quel mondo. Per questo ci siamo confrontati con tutte le categorie ed abbiamo presentato come associazione diversi emendamenti, convergendo alla fine su uno di sintesi che trasforma la tassa di stazionamento in tassa di possesso, con una richiesta procapite precisamente più sostenibile ed un incasso certo e maggiore per lo Stato. Il bacino dei contribenti è stato ampliato, demoltiplicando la richiesta relativa. Purtroppo l’emorragia è già in atto: si sono svuotati i porti, molte le barche tirate a terra e in vendita, è crollato il numero delle immatricolazioni; possiamo grazie a questo nuovo provvedimento che fa pagare chi deve pagare con un importo importante ma sostenibile, invertire rapidamente la tendenza a favore del Pil italiano con l'aiuto della comunicazione generale e di settore, con un'adeguata cassa di risonanza. A questo proposito ricordo alcuni numeri: gli utenti e gli appassionati della nautica in Italia sono circa tre milioni; 150mila gli addetti dal punto di vista lavorativo; l'Industria, con l'indotto contribuisce al Pil con circa 5milardi e mezzo di produzione; siamo i primi in Europa per la produzione di grandi yacht e secondi nel mondo. Facciamolo sapere in giro".
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato