mercoledí, 4 dicembre 2024

LEGGI E REGOLAMENTI

Approvato alla Camera il Decreto Salvamare

Dopo l’approvazione da parte della Commissione Ambiente della Camera, in sede legislativa, e in attesa dell’ultimo passaggio al Senato, è sempre più vicino il momento in cui il nostro Paese sarà dotato di uno strumento come la Legge Salvamare che porrà un argine efficace innanzitutto all’inquinamento da plastica, che nel Mediterraneo è responsabile del 90% dei danni provocati alle specie marine, con un pacchetto di norme che finalmente, cogliendo le richieste del WWF e del mondo della pesca, classifica i rifiuti accidentalmente pescati come rifiuti solidi urbani, favorisce l’economia circolare e rafforza la collaborazione tra istituzioni e società civile nell’organizzazione di campagne di pulizia e di sensibilizzazione.

Decisiva, per il WWF, è la classificazione dei rifiuti accidentalmente pescati come semplici rifiuti urbani (RSU), che facilita le modalità di conferimento a terra e lo smaltimento consentendo, finalmente, di superare i problemi operativi e i rischi a carico in particolare dei pescatori che con senso di responsabilità intendono contribuire allo sforzo comune di pulizia dell’ambiente marino. Importante è anche che si preveda di varare entro sei mesi un decreto del Ministero della Transizione Ecologica che favorisca il riciclo della plastica e degli altri materiali recuperati in mare, stabilendo criteri e modalità per cui questi rifiuti cessano di essere classificati come tali.

La legge riconoscerà e valorizzerà - sottolinea ancora il WWF - il contributo determinante che la società civile fornisce da anni alla pulizia delle nostre spiagge e dei nostri fondali, prevedendo la possibilità di organizzare campagne di pulizia delle nostre acque, grazie ad una più stretta ed efficace collaborazione tra i Comuni, i Ministeri competenti (MiTE e MiPAAF), le associazioni ambientaliste, le organizzazioni dei pescatori, i diving club e i diportisti.

Per rendere subito operativa la nuova normativa, sarà fondamentale l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione, promosse dalle autorità portuali e dai comuni, per i pescatori e gli operatori del settore sulle modalità di conferimento dei rifiuti accidentalmente pescati o volontariamente raccolti. Questo permetterà di rendere più semplici ed efficaci tantissime iniziative di cittadini, comunità locali, pescatori, sub che insieme al WWF si attiveranno contro l’inquinamento da plastica in natura.

Il WWF ricorda come fino a mezzo milione di tonnellate di rifiuti di plastica finiscano nel Mar Mediterraneo ogni anno, dove possono rimanere per decenni o addirittura secoli: si stima che questo tipo di inquinamento sia destinato a crescere, in quanto la produzione di rifiuti di plastica nella regione potrebbe quadruplicare entro il 2050. Meno visibili, ma ancora più insidiose, sono le minuscole particelle note come microplastiche, che raggiungono concentrazioni record nei fondali del Mediterraneo di 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato. Il 90% dei danni provocati dai rifiuti alle specie marine è dovuto alla plastica.


07/04/2022 13:18:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe 2024: 614 miglia in 24 ore, nuovo record per Sébastien Simon

Sébastien Simon è attualmente terzo in classifica generale ed ha stabilito oggi alle 13:00 UTC questo fantastico record. Ma viste le velocità e la forza dei concorrenti non è impossibile un nuovo ritocco del record

A Chiavari il I° Forum “Nautica al femminile” della Lega Navale Italiana

La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna

Class 40: Alberto Bona conclude il progetto con IBSA

Dopo tre anni di successi del Class40 IBSA con lo skipper Alberto Bona si conclude il progetto sportivo di IBSA

Vendée Globe 2024: cambio al vertice, va in testa Yoann Richomme

Yoann Richomme ha conquistato il comando, superando Charlie Dalin, che ora si trova in seconda posizione a sole due miglia di distanza. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) occupa il terzo posto, con un distacco di appena sette miglia da Dalin

Ambrogio Beccaria vende a Pep Costa il suo Class 40

Ambrogio Beccaria insegue il sogno del Vendée Globe senza tentennamenti e la vendita del suo Class 40 AllaGrandePirelli fa parte del gioco che lo avvicina agli Imoca 60

Trophée Jules Verne: Sodebo supera le Azzorre 48 ore dopo la partenza, seguito dal SVR-Lazartigue

Il Sodebo Ultim 3, un gigante dei mari lungo 32 metri guidato da Thomas Coville, ha attraversato il Golfo di Guascogna a una velocità media di oltre 24 nodi (44 km/h) in condizioni definite "impegnative" dal suo skipper

Napoli: domenica in acqua per la Coppa Aloj

Domenica la terza tappa del Campionato Invernale di Napoli: tutti in mare per la Coppa Aloj (RYCC Savoia)

Bari: domenica 1° dicembre 2024 in acqua per Telethon

La regata è organizzata dal CV Bari. Per ogni informazione sull’evento e per aderire alla Regata della Solidarietà è possibile rivolgersi alla sede nautica del Circolo della Vela Bari

Vendée Globe: Charlie Dalin è il primo a passare Buona Speranza

Con il suo passaggio alle 15:45:02 UTC di oggi, Dalin continua a scrivere il suo nome nella storia di questa regata leggendaria dopo un'epica traversata dell'Atlantico meridionale percorsa in tempi record

Pubblicato il Bando di Regata della IV Viareggio Bastia Viareggio - Trofeo Angelo Moratti 2025

Il Club Nautico Versilia ha aperto le iscrizioni della regata ecosostenibile in programma dal 25 al 28 giugno 2025

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci