Poche settimane al via del primo appuntamento agonistico di stagione per la coppia formata da Mauro e Giovanni Trevisan, padre e figlio che da Pordenone stanno macinando miglia marine per inseguire il loro sogno, l’affermazione nelle principali regate offshore italiane e non solo.
Il duo, molto affiatato a terra e in mare, procede da qualche anno con grande determinazione lungo il proprio percorso X2, già costellato di qualche successo in quello che per loro, al di là della competizione e del risultato, resta lo sport più affascinante del mondo, quello che mette in connessione con sé stessi e l’ambiente che ci circonda e consente di fare un viaggio insieme, di crescita umana e sportiva.
Per il 2022 il Millenium 40 Hauraki, correrà principalmente lungo l’Adriatico, cercando di ottenere punti ed esperienza nelle principali regate a calendario del Campionato Italiano Offshore FIV, anche se impegni di studio e lavoro non consentiranno per quest’anno di competere in tutte le regate e di poter mirare alla vetta, che resta tra i programmi a breve termine.
Hauraki inaugurerà la stagione a Caorle il 9 e 10 aprile con La Ottanta del Circolo Nautico Santa Margherita, una costiera veloce per testare la barca e togliere un po’ di ruggine invernale.
Quindi il 29 aprile sarà la volta de La Duecento, valida per il Campionato Italiano Offshore, dove Mauro e Giovanni tornano con l’obiettivo della vittoria assoluta nella categoria X2, dopo la vittoria nel 2021 del Trofeo Line Honour e la seconda piazza ORC X2.
A seguire il 25 giugno la 100 Miglia Adriatica X2 e quindi il 10 luglio la Cooking Cup a Venezia, questa volta in equipaggio completo.
Dal 21 al 24 luglio Hauraki tornerà in modalità X2 e parteciperà per la prima volta alla Civitanova-Sebenico, dal 9 all’11 settembre sarà alla Ri.Ga.Sa di Rimini e dal 23 al 25 settembre alla Trieste-San Giovanni in Pelago, tutte prove valide per il Campionato Italiano Offshore FIV.
L’autunno li vedrà ancora in regata nelle acque del Veneto e Friuli Venezia Giulia, per alcuni appuntamenti -anche in modalità equipaggio completo- da sempre tra i favoriti della coppia pordenonese, come il Trofeo Bernetti, la Barcolana e la Veleziana.
“E’ stato un inverno molto intenso di preparazione e pianificazione” dichiara Mauro Trevisan “Siamo sempre coinvolti direttamente nella preparazione della barca e grazie anche al lavoro di molti professionisti possiamo dire di aver fatto passi avanti, per renderla sempre più performante e soprattutto sicura nelle regate offshore X2. Tra le altre cose, abbiamo installato un nuovo sistema per il pilota automatico, eliminato il tuffluff per garantire maggior sicurezza e gestione delle vele di prua e anche per la randa abbiamo adottato sistemi a carrello maggiorati. Inoltre abbiamo apportato rinforzi alle strutture e migliorato il layout elettrico di base, installato una nuova elica costruita ad hoc per avere minore resistenza idrodinamica e carico nella velocità e infine abbiamo ridisegnato l’attrezzatura di coperta e soprattutto adottato un nuovo circuito per il paterazzo. Non vediamo l’ora di testare tutto questo in regata e vedere come si comporterà Hauraki.”
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti